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Pugilato, sollevamento pesi e pentathlon moderno non saranno più sport olimpici

La decisione del Cio: a Parigi l'ultima apparizione?

Di Redazione |

Sono discipline storiche del panorama olimpico, ma a Parigi 2024 rischiano di fare l’ultima passerella, sia per limiti propri, sia per la tendenza a dare spazio a sport considerati più attuali e spettacolari. Pugilato, sollevamento pesi e pentathlon moderno sono finiti nel mirino del Cio, il cui Esecutivo a Losanna ha deciso di «integrare» il programma dell’Olimpiade di Los Angeles 2028 inserendo skateboard, arrampicata e surf, dopo i lusinghieri risultati, anche a livello di audience, ottenuti a Tokyo 2020.

Il problema è che per rispettare il limite di 28 discipline e 10.500 atleti partecipanti sarà necessario smantellare ring e pedane che per oltre un secolo hanno ospitato campioni di forza, destrezza e agilità. Una decisione che sarà ratificata il 31 gennaio prossimo, a pochi giorni dall’inizio dell’Olimpiade invernale di Pechino. 

Il Cio ha diffuso una lista delle 28 discipline, e le relative federazioni, che faranno parte del programma di Los Angeles, dove non ci sono, appunto, pugilato, pentathlon e sollevamento pesi. In una nota, si spiega che per queste tre discipline rimane aperto «un percorso per poter potenzialmente essere incluse», ma la decisione verrà presa soltanto nel 2023, a patto che «affrontino le preoccupazioni delineate» dal Cio.   

In particolare per il pugilato (definito dal presidente del Comitato, Thomas Bach «un bambino problematico») l’Aiba dovrà dimostrare di aver risolto i problemi «relativi alla governance, alla trasparenza e sostenibilità finanziaria e all’integrità dei suoi processi di arbitraggio e giudizio». Il Cio ha lasciato la porta aperta al ripristino della responsabilità olimpica dell’Aiba a partire dal 2023, a condizione che la Federazione aderisca a una tabella di marcia elaborata dal Cio. Nelle Olimpiadi moderne, il pugilato è sempre stato presente dal 1904 a oggi, con l’eccezione di Stoccolma 1912 perché in Svezia era vietata la pratica di questo sport. 

Quanto al sollevamento pesi e al suo ente mondiale, la Iwf, «la sua futura leadership dovrà dimostrare – secondo il Cio – la effettiva transizione verso la conformità e un effettivo cambiamento di cultura. Inoltre, affrontare l’incidenza storica del doping in questo sport».   

Per il pentathlon moderno sarà invece inderogabile la rinuncia alla prova di equitazione, dopo il caso di maltrattamenti a un cavallo verificatosi a Tokyo. «Il pentathlon dovrà rimpiazzare questa prova – ha spiegato oggi Bach – e rivedere il proprio format, tagliando i costi».  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA