Un gol di Rizzo nel primo tempo e uno di De Luca nel finale permettono al Catania di vincere anche a Licata e di mantenere il favore dei pronostici in questo girone di Serie D che la squadra rossazzurra vuole dominare. Dopo Ragusa e San Luca, la squadra di Ferraro fa tre su tre, battendo il Licata in una partita che mai si era giocata in questa serie ma che evocava grandi battaglie. Basti pensare al Licata di Zeman e di Cerantola, arrivato come un fulmine dalla D alla Serie B alla fine degli Anni Ottanta. Quel gruppo di ragazzi cresciuti nel vivaio giocava un calcio d’altri tempi. Il boemo ha cominciato lì, in pratica, la sua carriera fuori dagli schemi.

Il terzo successo di fila proietta il Catania in una posizione di assoluto e meritato privilegio a poche ore dal match interno con la Vibonese in programma mercoledì alle 15. I rossazzurri hanno violato il Liotta di Licata non senza una sofferenza che è diventata la costante di un campionato durissimo come quello di Serie D.

Il 2-1 è figlio delle realizzazioni di Rizzo (22' pt) con una traiettoria al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E di De Luca che nel finale chiude i conti prima del gol della bandiera del Licata sul gong della partita. Come è capitato in altre occasioni, i rossazzurri avevano sfiorano più volte il bis con Giovinco, ma anche i gialloblù di casa con Frisenna (ex di turno, il migliore dei suoi) erano andati vicino alla realizzazione. 

Nella ripresa Romano schiera una squadra più offensiva con Baldeh e Marcellino. Ma prima del 90' come detto arriva il bis di De Luca dopo un'azione partita da destra dal nuovo entrato Jefferson e impostata da Sarno. De Luca esulta a ridosso dei tifosi e viene cacciato dall'arbitro Poli di Verona.. Prima del fischio finale c'è tempo per il 2-1 ad opera di Ouattara su cross di Rotulo.

Il tecnico Ferraro, nel dopogara, ha commentato: “Non era facile fare punti contro una squadra aggressiva che aveva mentalità come il Licata. Ma la giusta mentalità era anche la nostra, perchè siamo stati abili a calarci in questa sfida tosta. Siamo un gruppo, i tifosi ci hanno sostenuto fino alla fine. Chiudere la gara prima? Abbiamo avuto tre quattro ripartenze, ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Il raddoppio è arrivato alla fine. La rete beccata è stata causata da una mischia. Ho comunque visto lo spirito di una vera squadra. Il vero Catania, quello che immagino io, arriverà però dopo i turni infrasettimanali”. 

Il Catania quindi non ha sofferto più di tanto e alla fine ha portato a casa i tre punti, ora ne ha 9 in classifica. Il Licata rimane a zero. Il gioco della squadra rossazzurra non è ancora tanto brillante, ma l'undici di Ferraro sta comunque mantenendo le promesse e vincendo con regolarità. Ora appuntamento mercoledì al Massimino per il big match con la Vibonese che comincerà alle 15: un'altra partita-verità.