Palermo entusiasmo alle stelle e abbonamenti a ruba: mai così tanti dai tempi di Miccoli e Pastore
Sfondata quota 15 mila: è l'effetto Pippo Inzaghi
Non si placa l’ondata di entusiasmo che ha travolto la piazza palermitana da quando Filippo Inzaghi è arrivato sulla panchina rosanero. A parlare chiaro sono i numeri da record della campagna abbonamenti di quest’anno, aperta sino alle 23.59 di domenica 17 agosto. Secondo l’ultimo dato diffuso ieri dal club di viale del Fante, sono ben 15.075 le tessere sottoscritte finora in vista della stagione 2025/2026. La cifra più alta da quando il Palermo è entrato a far parte della grande famiglia del City Football Group. Lo scorso anno la campagna abbonamenti si era chiusa con 13.680 tessere sottoscritte, il campionato 2023/2024 con 12.500, mentre la stagione 2022/2023, la prima targata City Football Group, si era fermata a quota 11.465.
Un trend in continua crescita, che per la prima volta dal ritorno del club rosanero in Serie B si avvicina ai numeri registrati dal Palermo leggendario di Maurizio Zamparini. Basti pensare che le 15.075 tessere fin qui sottoscritte sono al secondo posto tra quelle degli ultimi sedici anni. Il primato è del Palermo di Miccoli e Pastore nella stagione di Serie A 2010/2011, ovvero quella della storica finale di Coppa Italia contro l’Inter: quell’anno gli abbonati sono stati 16.906.
Insomma è finalmente cambiato il vento a Palermo. Il claim “Amunì”, scelto dal club di viale del Fante per la campagna abbonamenti di quest’anno, è come un grido di battaglia. Un invito a unirsi per spingere la squadra verso grandi obiettivi. Un invito che i tifosi hanno accettato, trascinati da un entusiasmo palpabile. Galvanizzati tanto dall’arrivo di un allenatore vincente come Filippo Inzaghi sulla panchina, quanto da un calciomercato promettente. L’ottimismo del popolo rosanero in vista della prossima stagione è contagioso. La voglia di tornare ad essere il dodicesimo uomo in campo è tanta. L’obiettivo è far diventare lo stadio Renzo Barbera un fortino, proprio come ai vecchi tempi. E il successo della campagna abbonamenti di quest’anno testimonia il rinnovato amore per i colori rosanero, recentemente consacrato dal sold out in occasione dell’amichevole di prestigio giocata all’ex Favorita contro il Manchester City di Pep Guardiola.
E mentre i tifosi attendono adesso con ansia la prima gara casalinga del nuovo campionato, in programma il 23 agosto alle 21 contro la Reggiana, gli uomini di Filippo Inzaghi proseguono a ritmo serrato la preparazione in vista dell’impegno di sabato in Coppa Italia, il primo ufficiale di questa stagione. Ieri, al centro sportivo di Torretta, hanno svolto una seduta mattutina, effettuando un focus sulle palle inattive.
Avversario di turno sarà la Cremonese di Davide Nicola, neo promossa in Serie A, per una sfida che in caso di parità al termine dei novanta minuti più recupero si deciderà ai calci di rigore. Una partita da dentro o fuori, che a prescindere dal risultato servirà all’allenatore del Palermo per valutare il livello di preparazione dei suoi calciatori ad una settimana dall’esordio in campionato. Dopo l’amichevole impari contro i citizens, che ha comunque offerto spunti positivi, sarà infatti il più equilibrato match contro la Cremonese il vero banco di prova per la squadra rosanero. Un’occasione per testare schemi e automatismi, ma soprattutto per mettere minutaggio sulle gambe di tutti i calciatori. Per quanto riguarda la possibile formazione, invece, è stato lo stesso Pippo Inzaghi nel post partita di Palermo-Manchester City ad annunciare che qualcosa a Cremona cambierà.
L’intenzione del tecnico rosanero è far giocare dal primo minuto chi nell’ultima partita ha trovato meno spazio, in modo da avere tutti pronti per la prima di campionato. Sicuri assenti saranno gli infortunati Alfred Gomis e il Giangiacomo Magnani. Il difensore centrale rosanero, alle prese con una sciatalgia che lo ha colpito durante il ritiro pre campionato a Chatillon, è in permesso societario da quando la squadra ha fatto ritorno in città e sta svolgendo un piano di lavoro personalizzato.