Notizie Locali


SEZIONI

CALCIO

Playoff Serie C: Catania beffato nel finale dal Pescara, ora in Abruzzo serve un’impresa

Gli ospiti la sbloccano a 3' dal novantesimo nell'unica vera occasione pericolosa creata. rossazzurri poco concreti in avanti

Di Giovanni Finocchiaro |

L’ha decisa un episodio, l’ha decisa un’invenzione di Squizzato, centrale di centrocampo sopraffino in forza al Pescara che ha mandato in gol di Merola nel finale: Catania battuto di fronte ai magnifici 20 mila del Massimino. Che peccato per i rossazzurri che sono stati poco concreti in avanti subendo il gol nell’unica azione pericolosa in cui forse Anastasio avrebbe potuto chiudere meglio.

Il primo tempo, se si calcolano  le occasioni create dal Catania, è stato di marca rossazzurra. Subito il tiro di Stoppa (alto), poi al 10’ dalla fine, dopo i duelli a centrocampo per avere spazio, il Catania ha cercato di velocizzare l’azione creandosi qualche opportunità favorevole. Jimenez con un diagonale da posizione favorevole ha spedito a lato (36’), due minuti dopo la parata del portiere ospite su Stoppa, servito da Inglese. Il centravanti ha anche cercato di ispirare un’altra azione (41’) crossando da destra sul secondo palo per Di Tacchio: conclusione alta.

Nella ripresa (con Sturaro e Dalmonte in campo, poi con Guglielmotti) è stato il Pescara a prendere campo presidiando la trequarti. L’arbitro ha fischiato spesso contro i rossazzurri ammonendo Sturaro per un fallo non certo da cartellino giallo  ma lasciando correre su tante situazioni che hanno visto il Catania e il pubblico protestare. 

A metà ripresa Di Tacchio ha tentato di sorprendere il portiere con un diagonale basso respinto, l’inserimento di Inglese è stato deviato in angolo. Il Pescara preme e la sblocca a 3’ dal 90’ con un’invenzione di Squizzato che manda in corridoio Merola. Fuga in avanti e Dini superato con un pallonetto. Beffa atroce, mercoledì il confronto di ritorno. A Pescara servirà un miracolo: il Catania dovrà vincere con due gol di scarto per continuare nel sogno playoff.

Il tabellino

CATANIA-PESCARA 0-1

MARCATORE Merola al 42’ s.t.

CATANIA (3-4-2-1) Dini 6; Ierardi 6, Di Gennaro 6, Celli 6 (dal 38’ s.t. Montalto s.v.); Raimo 6,5 (dal 17’ s.t. Guglielmotti 6), Quaini 7 (dal 1’ s.t. Sturaro), Di Tacchio 6, Anastasio 5; Jimenez 5 (dal 1’ s.t. Dalmonte 6), Stoppa 6,5 (dal 35’ s.t. Da Paoli s.v.), Inglese 6.

(Bethers, Farroni, Butano, Del Fabro, Allegretto, De Rose,  Frisenna, Forti). All. Toscano 5,5.

PESCARA (4-3-3) Plizzari 6; Pierozzi 6 (dal 35’ s.t. Letizia s.v.), Brosco 6, Pellacani 6,5, Moruzzi 6; Valzania 5,5 (dal 1’ s.t. Meazzi 6), Squizzato 7, Dagasso 6; Merola 7 (dal 45’ s.t. Tonin s.v.), Ferraris 5,5, Bentivegna 6 (dal 12’ s.t. Cangiano 6).

(Saio, Profeta, Stawer, Lancini, Crialese, Kraja, Lonardi, De Marco, Meazzi, Saccomanni, Alberti, Arena). All. Baldini 6,5.

ARBITRO Zanotti di Rimini 5.

NOTE paganti 18.000, incasso n.c. Ammoniti Dagasso, Ierardi, Celli, Brosco, Toscano. Angoli 5-2.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA