ROMA
Roma,Pallotta chiede aiuto a tecnologia
ROMA, 1 MAR – La tecnologia al servizio dello scouting, ovvero come utilizzare i big data e il ‘machine learning’ per aiutare il ds Monchi a scovare i campioni del futuro. Di questo ha parlato James Pallotta nei giorni scorsi a Boston. Il presidente della Roma ha ammesso che si tratta di “una cosa davvero difficile da fare” e che “una delle cose più complicate è quella di portare gli allenatori ad ascoltare ciò che stiamo facendo”, sottolineando però che il gruppo di lavoro costruito ha intensificato il proprio lavoro per “provare a fare il passo successivo ovvero individuare i calciatori, magari il prossimo Messi, se mai esiste, il prossimo Ronaldo o Totti, o qualcuno di simile a lui per la Roma”. Pallotta aspetta l’ok ai lavori del nuovo impianto di proprietà a Tor di Valle. “In 3 anni speriamo di avere un nostro stadio, e questa è la chiave, perché non possiamo competere col Barcellona in nessun modo se faranno un miliardo di dollari di ricavi nei prossimi 2-3 anni, mentre noi abbiamo a che fare con 220-240 mln di euro”.