Tensione nell’Inter dopo il Mondiale per club: Lautaro accusa, Calhanoglu risponde
Il capitano subito dopo il ko con il Fluminense ha avvertito: «Chi non vuole restare, se ne vada». La replica del turco
Foto Spada/LaPresse 20 Agosto 2022 - Milano, Italia - sport, calcio - Inter vs Spezia - Campionato italiano di calcio Serie A TIM 2022/2023 - Stadio San Siro. Nella foto: esultanza dopo il gol 2-0 Hakan Calhanoglu (Inter Milan);Lautaro Martinez (Inter Milan) ) August 20, 2022 Milan, Italy - sport, calcio - Inter vs Spezia - Italian Serie A Football Championship 2022/2023 - San Siro Stadium. In the pic: celebrates after scoring 2-0 Hakan Calhanoglu (Inter Milan);Lautaro Martinez (Inter Milan) )
Il ko dell’Inter contro il Fluminense al Mondiale per club ha scatenato un vero e proprio terremoto nello spogliatoio nerazzurro, con parole dure e tensioni che emergono a fatica sotto la superficie.
Il capitano Lautaro Martinez, visibilmente amareggiato, non ha usato mezzi termini nell’intervista post partita a DAZN: «Qui bisogna voler restare. Il messaggio è chiaro: chi vuole stare con noi resta, chi non vuole restare deve andare via. Non faccio nomi, ma ho visto tante cose che non mi sono piaciute». Un appello netto a compattezza e dedizione, con una chiara frecciata rivolta a chi, secondo lui, non condivide appieno l’impegno richiesto.
La risposta non si è fatta attendere. Hakan Calhanoglu, centrocampista chiave e spesso al centro di voci di mercato, ha replicato con un lungo post su Instagram, chiarendo la sua posizione e smentendo retroscena: «Dopo l’infortunio in Champions League sono comunque partito con la squadra negli USA per stare vicino al gruppo. Purtroppo un altro infortunio mi ha impedito di giocare. Non c’è altro». Ma il cuore del suo messaggio va oltre l’aspetto fisico: «Quello che mi ha colpito di più sono state le parole dopo la sconfitta. Parole dure, che dividono e non uniscono. Il vero leader resta accanto ai compagni, non cerca colpevoli. Rispetto ogni opinione, ma il rispetto non può essere a senso unico».
Il presidente Giuseppe Marotta ha confermato che il riferimento di Martinez era diretto proprio al turco, alimentando ulteriormente il dibattito interno. In un momento delicato per il club, la divisione tra giocatori rischia di compromettere la serenità e la coesione necessarie per affrontare le sfide future.
Lautaro, da vero capitano, si assume la responsabilità della sconfitta e chiede scusa ai tifosi: «Lottiamo tutti insieme, perdiamo tutti insieme. Ora pensiamo a riposare e a tornare più forti». Ma il messaggio è chiaro: nell’Inter non c’è spazio per chi non ha voglia di lottare.