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Medici, siglato protocollo dintesa tra Fimmg, Simg e Sanofi

Di Redazione |

ROMA (ITALPRESS) – Dal cambiamento generazionale atteso nei prossimi anni nella professione dei medici di medicina generale alla centralita’ della relazione con il paziente, con una particolare attenzione alle tematiche assistenziali emergenti, nell’ottica di migliorare la qualita’ della vita dei pazienti, in particolar modo cronici e con fragilita’. Sanofi Italia, la Societa’ Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG) e la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) hanno siglato per la prima volta un protocollo d’intesa di prospettiva triennale, nell’ottica di una collaborazione tra imprese, professione medica e societa’ scientifiche, ispirato a criteri di trasparenza, autonomia e rispetto dei ruoli specifici. L’accordo prevede la partecipazione tra le parti finalizzata allo sviluppo di progettualita’ volte a formare i medici del futuro su tematiche cliniche in costante evoluzione come l’ambito cardio-metabolico, la prevenzione e la gestione della cronicita’. Avranno inoltre una particolare rilevanza in questo percorso condiviso l’identificazione di un corretto orientamento in caso di emergenza sanitaria, picchi di gestione di condizioni o patologie stagionali. “Attraverso la sottoscrizione di questo accordo, stiamo contribuendo a costruire le basi per una revisione sostanziale del Sistema Sanitario, del ruolo delle singole professioni e delle relazioni tra professionisti, autorita’ sanitarie e tutti gli attori che compongono il mondo della salute. Oggi piu’ che mai e’ infatti necessario riuscire a identificare gli elementi di convergenza sui quali poter lavorare in maniera sempre piu’ sinergica”, ha dichiarato Claudio Cricelli, Presidente della Societa’ Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG). “La professione del medico di medicina generale ha e avra’ sempre piu’ bisogno di strumenti moderni di formazione e di verifica delle conoscenze scientifiche: in questo l’unione delle forze, in maniera coordinata, con il mondo dell’industria rappresenta un elemento fortemente strategico. Tutti noi, indipendentemente dal nostro ruolo, siamo consapevoli di far parte di un processo evolutivo che negli ultimi tre mesi ha avuto un’accelerazione straordinaria e per il quale sara’ necessario un nuovo modello di collaborazione, al quale questo protocollo d’intesa si ispira”. Punti centrali del programma di collaborazione saranno dunque il cambiamento generazionale della professione dei medici di medicina generale e la conseguente necessita’ di un innovativo programma di formazione dei medici del futuro. “Il programma di collaborazione aiutera’ a considerare anche la variazione dei modelli di offerta di salute e di evoluzione dello stesso rapporto medico paziente nella medicina generale. Tale rapporto potra’ essere caratterizzato da modelli di fiduciarieta’ evoluta, ovvero diretta o indiretta attraverso la tecnologia e il contatto a distanza, tali presidi determineranno necessita’ di approfondimenti formativi sulla gestione di una diagnostica smart o attraverso device gestiti dal paziente in diretta connessione con una nuova medicina generale, forte nelle nostre intenzioni di un microteam professionale che possa differenziare compiti, carichi e competenze debitamente tutte formate all’obiettivo delle migliori pratiche”, ha dichiarato Silvestro Scotti, Presidente della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG). “Siamo felici di poter annunciare la sottoscrizione di questo protocollo d’intesa che ci vedra’ coinvolti in un’inedita alleanza a tre nel fronteggiare le trasformazioni necessarie e le sfide che il nostro Sistema Sanitario dovra’ affrontare gia’ nell’immediato futuro”, ha dichiarato Marcello Cattani, Country Lead e Direttore Generale di Sanofi in Italia. “Si tratta di un percorso condiviso che conferma ancora una volta l’impegno di Sanofi nelle sfide quotidiane per un miglioramento complessivo dell’accesso alla salute e del benessere delle persone, che passi dal contributo alla formazione dei medici di medicina generale del futuro, alla prevenzione e al ripensamento di modelli di presa in carico dei pazienti che vivono con una condizione cronica”. (ITALPRESS). sat/com 23-Apr-20 16:22

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