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Mattarella “Sta a noi impedire che la Shoah si ripeta”

Di Redazione |

ROMA (ITALPRESS) – “La Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza, ha cancellato le ignominie della dittatura ma non intende dimenticarle. Non vanno dimenticate. La memoria é un fondamento della Repubblica che si basa sui principi di eguaglianza, libertá, dignitá umana, con il riconoscimento dei diritti universali dell’uomo e di ciascuna persona, contro la barbarie dell’arbitrio, della violenza e della sopraffazione”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso delle celebrazioni organizzate al Quirinale in occasione del Giorno della Memoria. Per il capo dello Stato la memoria “non é gettare lo sguardo su una fotografia che sbiadisce con il trascorrere del tempo ma un sentimento civile, energico e impegnativo, una passione autentica per quello che concerne pace, fratellanza, amicizia tra i popoli, diritto, dialogo, eguaglianza, libertá, democrazia”. A chi ha detto che sull’Europa “sta tornato una nuvola nera”, Mattarella ha risposto: “Confido che non sia cosí, anche per la fiducia nella costruzione di pace rappresentata dall’Unione Europea, nata dando centralitá alla persona umana sulla base dell’amicizia tra i popoli del continente. Quell’avvertimento non va dimenticato. Sta a noi impedire che si ripeta, sta a noi vigilare, guidare gli avvenimenti e trasmettere alle future generazioni valori di civiltá umana”, ha sottolineato il capo dello Stato. “Nei salotti di tante parti d’Europa, dove a cavallo tra ‘800 e ‘900 si conversava con inaccettabile civetteria di gerarchia razziale, superioritá ariana, antisemitismo accademico, forse nessuno avrebbe pensato che si sarebbe poi arrivati un giorno a quella che fu crudelmente chiamata ‘soluzione finale’, ai campi di sterminio, ai forni crematori – ha proseguito Mattarella -. Le parole, specialmente se sono di odio, non restano a lungo senza conseguenze”. (ITALPRESS). ym/sat/red 27-Gen-21 13:06

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