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Mafia: progetti di morte ed estorsione, due fermi nel palermitano

Di Redazione |

Palermo, 6 feb. (Adnkronos) – Due persone sono state arrestate all’alba di oggi dai Carabinieri di Partinico (Palermo) Palermo che hanno eseguito un decreto d fermo emesso dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia presso il Tribunale di Palermo. In manette Alfonso Scalici di Balestrate, accusato di associazione mafiosa, acquisto per lo spaccio di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed estorsione, il secondo, Maurizio Conigliaro di Palermo, solo per l’acquisto dell’ingente quantitativo di sostanza stupefacente in concorso con il primo. Secondo gli inquirenti uno dei due indagati avrebbe anche progettato di gambizzare un giovane di Mazara del Vallo, nel trapanese.

La ricostruzione investigativa effettuata dalla Direzione Distrettuale palermitana ha permesso di rilevare “significativi elementi di riscontro in ordine all’appartenenza di Scalici alla famiglia mafiosa di Balestrate (inquadrata all’interno del mandamento di Partinico); utili elementi si ricavano anche dalle dichiarazioni rese nel gennaio 2019 da Bisconti Filippo, divenuto collaboratore di giustizia a seguito del fermo del precedente dicembre 2018 nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata Cupola 2.0”.​

“Concreti elementi circa la forza di intimidazione espressa sul territorio del comune di Balestrate da Scalici emergono dall’analisi delle modalità cui lo stesso è ricorso per il recupero di somme di denaro di cui gli erano debitori vari acquirenti di stupefacente, nonché per la gestione di rapporti e la conduzione di affari con terzi”. In particolare, sono emersi “indizi anche in relazione ad una richiesta estorsiva nei confronti di un cittadino balestratese; alla programmazione del furto di un automezzo in danno di un imprenditore di Borgetto (PA) attivo nel settore vinicolo (azione che Scalici intendeva compiere avvalendosi della collaborazione di pregiudicati contigui al mandamento di Palermo Porta Nuova)” ma anche “all’organizzazione della turbata libertà degli incanti nel bando di gara che il comune di Balestrate indirà prossimamente per la gestione della locale villa comunale”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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