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Sanremo, Leo Gassmann vince tra i Giovani. Bugo e Morgan squalificati

Di Redazione |

Sanremo, 7 feb. (Adnkronos) – dalle inviate Antonella Nesi e Ilaria Floris

Tecla Insolia – con la canzone ‘8 marzo’- ha vinto il premio della Sala Stampa Radio Tv e web ‘Lucio Dalla’ per la sezione Nuove Proposte. Tecla Insolia si è affermata con 33 voti. Al secondo posto gli Eugenio in via di Gioia con 32 voti, al terzo Leo Gassmann con 18.

Gli Eugenio in via di Gioia con la canzone ‘Tsunami’ hanno vinto – con 40 voti- il Premio della Critica ‘Mia Martini’ per la sezione Nuove Proposte. Al secondo posto Leo Gassmann con 25 voti; al terzo Tecla Insolia con 18. Hanno votato 141 accreditati alla Sala Stampa Ariston Roof. Voti validi 138. Nulli 3.

“Come da tradizione di famiglia voglio mantenere un certo aplomb, voglio ringraziare tutti coloro che hanno votato per mio figlio e voglio aggiungere anche… daje Pippoooooo”. Alessandro Gassmann ‘esplode’ su Twitter per celebrare il trionfo del figlio Leo. “Mi sei sempre andato bene così amore mio!!!!!!!!”, scrive l’attore nel cinguettio abbinato al video.

Poi si sfila la testa da coniglio e svela la parrucca di Maria De Filippi. “Sono metà coniglio, metà Maria De Filippi: gli effetti dei cambiamenti climatici”. “Sai che c’ho sotto? La tutina di Achille Lauro”, prosegue.

Poi la battuta sulla serata precedente: “Benigni grandissimo con il Cantico dei Cantici, poi Cristiano: c’è del vaticanismo”. Un accenno alla lite virtuale con Tiziano Ferro: “Tu attacchi la sindrome delle gaffe”, dice ad Amadeus. Poi passa ad Amadeus il testimone della promessa sull’Auditel: “Se anche stasera andrà benissimo, tu domani ti metti questa parrucca e io ti presento come ‘Mario de Filippo’!” Il finale è “artistico”, annuncia Fiorello. “Con il trucco di Maria De Filippi, la testa del Coniglio e la tutina di Achille Laura voglio cantare ‘Montagne Verdi’ di Marcella Bella su musica di ‘Generale’ di Francesco De Gregori”, chiede. E Amadeus lo presenta e lui parte tra le risate della platea che lo accompagna con battiti di mani.

Fiorello omaggia, poi, Mike Bongiorno imitandone la voce e il suo: “Allegria!”. Poi parla dei 60 anni che compirà il 16 maggio. “Ho preparato il monologo dei 60 anni ma non me lo ricordo più”. E fa un appello ai medici: “Alla mia età quando vai da un medico e gli dici che hai un problema articolare, lui risponde sempre: ‘Per l’età che hai, va bene così’. Ti fa male il braccio? ‘Per l’età che hai, va bene così’. Ti fa male l’anca? ‘Per l’età che hai, va bene così’. Quindi dopo un po’ cammini così”, dice tra le risate zoppicando con un gomito all’insù. Poi apre il capitolo ‘prostatico’: “Io sembro un golden retriver. Ogni cinque minuti cerco un bagno”, confessa Fiorello, prima di tenere una lezione esilarante sui comportamenti dei 60enni al bagno dell’autogrill. “C’è del maschismo. C’è del piscismo”, conclude tra le risate della platea e di un Amadeus paonazzo.

LA GARA DEI BIG FINO A NOTTE FONDA – Quando a Sanremo è già l’1.30 passata, 6 dei 24 Big in gara devono ancora cantare. Enrico Nigiotti, terzultimo ad esibirsi in scaletta e convocato per le 2 meno 5, sbotta: “Faccio un salto in Toscana, porto giù i cani, e torno!”.

BUGO, MORGAN E IL COLPO DI SCENA – Bugo ha lasciato il palco del Teatro Ariston durante l’esibizione in gara, che lo vede in coppia con Morgan. Proprio quest’ultimo, invece di cantare il testo del brano in gara ‘Sincero’, ha iniziato a leggere delle parole scritte su un foglietto di carta parlando di “brutte intenzioni e le maleducazioni, la tua brutta figura di ieri sera (nella serata delle cover, ndr.), la tua ingratitudine e la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa”. Parole evidentemente rivolte al collega. A quel punto Bugo è uscito e non è più rientrato e l’esibizione è stata interrotta. Amadeus e Fiorello (entrato subito sul palco) hanno cercato di far rientrare il cantante, ma non c’è stato niente da fare. Amadeus dopo poco ha annunciato: “Se Bugo e Morgan non rientrano per cantare, ci sarà automaticamente la squalifica del brano”. E così è stato. “A norma di regolamento, si tratta di defezione” ha detto Amadeus sul palco del Teatro Ariston dopo aver ricevuto ragguagli dietro le quinte sull’abbandono del palco prima da parte di Bugo e poi di Morgan. “Quindi Bugo e Morgan sono squalificati dalla gara di Sanremo”. Gli spettatori all’inizio hanno pensato ad una montatura ma, date le parole cantate da Morgan, la trovata pubblicitaria appare improbabile.

Ci sono stati, poi, momenti di grande commozione anche in sala stampa, dove Vincenzo Mollica è arrivato a sorpresa, appena dopo il saluto all’Ariston, per congedarsi dai colleghi giornalisti. Accolto con un’ovazione dalle centinaia di colleghi che stanno seguendo il festival dall’Ariston Roof, il giornalista ha detto poche parole al microfono, presentato dal capo ufficio stampa Rai Claudia Mazzola: “Non ho proclami da fare. Il Tg1 è stato la mia casa”, ha detto Mollica. “Una delle regole principali della mia vita me l’ha insegnata Federico Fellini -ha proseguito tra l’emozione dei giornalisti stretti intorno a lui- quando mi disse una massima che vi consiglio di tenere da conto, perché può sempre servire: mi disse Vincenzo, non sbagliare mai il tempo di un addio o di un vaffanculo, perché se lo sbagli di un solo secondo ti si potrebbe ritorcere contro. E una cosa ve la posso dire: aveva ragione lui”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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