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Milano: una nuove torre ‘verde’ vicino al Pirellino

Di Redazione |

Milano, 28 gen. (Adnkronos) – Il ‘Pirellino’ di Milano, in via Pirelli 39, avrà al suo fianco una riedizione del Bosco verticale, una torre verde residenziale che con 1.700 metri quadri di vegetazione ridisegnerà lo skyline del quartiere Porta Nuova, tra Centrale e lo scalo Farini. E’ quanto prevede il progetto che ha vinto il concorso internazionale indetto da Coima sgr per riqualificare l’area: se ne occuperanno gli studi Diller Scofidio + Renfro insieme a quello di Stefano Boeri. Coima Sgr ha comprato il Pirellino a un’asta indetta nel 2019 dal Comune di Milano. Oggi l’immobile rappresenta “una frattura urbana che interrompe le diverse parti dei quartieri circostanti: privo di certificazioni di sostenibilità, non conforme alle norme anti-sismiche, inefficiente per un uso moderno e con problemi strutturali, di inquinamento e degrado ambientale-urbanistico-edilizio”. Nei prossimi anni, la trasformazione sarà radicale e all’insegna dei più avanzati criteri di sostenibilità.

Il progetto, da 300 milioni di investimenti e almeno 5mila lavoratori da impiegare, prevede il recupero della torre esistente, dell’edificio a ponte su Melchiorre Gioia e la realizzazione di una nuova torre. Il Pirellino non sarà demolito ma ripensato mantenendone la prevalente destinazione terziaria e adeguandolo agli attuali standard di uso degli spazi uffici nel segno dell’innovazione e della sostenibilità, in linea con i parametri Next Generation Eu. L’edificio a Ponte su via Gioia diventerà un hub a servizio della città, uno spazio aperto per eventi, mostre ed esposizioni, “un’estensione della Biblioteca degli Alberi”. Punto centrale della trasformazione dell’edificio sarà la green house, una serra della biodiversità dove vivere un’esperienza immersiva.

La nuova torre avrà 1.700 metri quadri di vegetazione, distribuita sui piani in modo che le fioriture cambino i colori dell’edificio al variare delle stagioni. Il ‘bosco’ assorbirà 14 tonnellate di Co2 e produrrà nove tonnellate di ossigeno l’anno, al pari di un bosco di 10 mila metri quadrati. Con 2.770 metri quadri di pannelli fotovoltaici la torre sarà in grado di autoprodurre il 65% del proprio fabbisogno energetico. Per l’area di Porta Nuova Gioia Coima Sgr prevede investimenti totali di oltre 1 miliardo di euro, 270 mila metri quadrati di superfici sviluppate o rigenerate, 20.000 di aree pubbliche e 3.600 metri di percorsi ciclopedonali.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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