Roma, 8 mar. (Adnkronos) – Si apre domani davanti al tribunale militare di Roma il processo a otto sergenti del 70esimo Stormo dell’Aeronautica di Latina, rinviati a giudizio con l’accusa di lesioni personali pluriaggravate in concorso per il caso denunciato dall’ex allieva ufficiale Giulia Schiff dopo il ‘battesimo del volo’.

“Una tradizione e non un atto di nonnismo”, sostiene l’avvocato Michela Scafetta, che difende cinque degli otto sergenti a giudizio. “Domani con l’apertura del dibattimento davanti alla Corte militare si metterà fine al processo mediatico dove tante cose non vere sono state dette. A parlare sarà il materiale raccolto durante le indagini”, sottolinea.

“Faremo emergere che quello non e’ un rito goliardico ne’ un atto di nonnismo – spiega la penalista che ha inserito nella lista testi anche gli astronauti Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti – ma una tradizione di chi diventa pilota sia militare che civile. E dimostreremo che anche lei il giorno prima aveva preso parte a un battesimo del volo dando il consenso per il giorno seguente. Inoltre il suo referto risale a otto mesi dopo”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA