Attacco hacker a sito di incontri: in rete migliaia di nomi, cognomi, chat e foto
L'azienda che gestisce anche un'app ha confermato il problema ed ha avviato un’indagine
Una grave violazione dei dati ha colpito Tea App, una piattaforma di dating lanciata nel 2023 che permette alle donne di recensire gli uomini con cui escono. Dopo un attacco informatico, circa 72.000 file sensibili sono stati diffusi anonimamente su un forum. I dati trafugati includono selfie, documenti d’identità, numeri di telefono, chat private e informazioni personali delicate come confessioni su relazioni, aborti e tradimenti.
Tea App è nata per favorire la condivisione di esperienze tra donne che frequentano gli stessi uomini, ispirandosi a gruppi Facebook come "Are We Dating the Same Guy?". Per iscriversi, l’app richiede nome, data di nascita, posizione geografica, selfie e documento d’identità come verifica, un processo pensato per instaurare fiducia ma che si è rivelato vulnerabile.
Secondo quanto riportato, tra i dati rubati ci sono circa 13.000 immagini di documenti e volti utenti. Alcuni thread sul forum includevano persino una mappa delle localizzazioni degli iscritti, poi rimossa. La fuga di dati sensibili ha aperto la strada a potenziali ricatti e violazioni della privacy: esperti di sicurezza avvertono che nomi reali, dettagli personali e messaggi intimi possono essere usati per estorsioni o doxxing.
Tea App ha confermato l’attacco e avviato un’indagine con esperti esterni di cybersicurezza, collaborando con le autorità. Per precauzione, è stata sospesa temporaneamente la funzione di messaggistica. L’attacco avrebbe coinvolto un sistema di archiviazione non più attivo, con dati riferiti a iscritti precedenti al febbraio 2024, quindi file risalenti a oltre due anni fa.
Questo episodio sottolinea l’importanza cruciale della protezione dei dati nei servizi di dating online, soprattutto quando sono richieste immagini e documenti per funzioni esclusive. Il confine tra fiducia e sorveglianza può diventare pericoloso senza adeguate misure di sicurezza.
In sintesi, Tea App, un'app per sole donne che ha raggiunto una grande popolarità negli Stati Uniti con oltre 4,6 milioni di utenti, è al centro di una controversia sulla sicurezza dei dati personali e la privacy online dopo questo significativo data breach.