Roma, 17 mag. “Forse il ministro Calderoli credeva di essere sul pratone di Pontida quando si è scagliato contro i ‘palazzi e gli interessi del centralismo’ e le loro ipotetiche intromissioni. Che un ministro provi a delegittimare un organismo imparziale come il Servizio di Bilancio del Senato perché fa il proprio dovere, allarma e preoccupa”. Così Matteo Richetti, capogruppo di Azione-Italia Viva alla Camera dei Deputati.

“Se Calderoli crede che il dibattito sull’autonomia possa procedere solo assecondando i suoi desiderata, ritengo sia sulla strada sbagliata; al contrario, tutte le osservazioni soprattutto quelle istituzionali, dovrebbero essere valutate con attenzione e non con atteggiamenti vittimistici”.

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