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Bergamo: a gennaio 2024 dati turismo superiori ad anno Capitale della Cultura
Milano, 27 feb. I flussi turistici verso Bergamo non si sono ridimensionati dopo la conclusione dello straordinario anno della Capitale Italiana della Cultura: è questo il primo importante dato che emerge dall’analisi dei flussi del mese di gennaio e dalle previsioni 2024 sui trend di visitatori eseguite da VisitBergamo, l’ente di promozione del territorio di Bergamo e provincia.
Dai primi dati del 2024 analizzati nella città (dove si ha un tasso di risposta delle strutture più consolidato rispetto alla Provincia) emerge che gennaio sta superando i dati del primo mese degli anni precedenti sia per quanto riguarda arrivi che presenze. Per il resto della provincia, invece, i primi dati del 2024 fanno registrare un leggero miglioramento rispetto al 2023 (+1,1% per gli arrivi, +4,5% per le presenze).
“L’anno appena trascorso -spiega il presidente della Provincia di Bergamo, Pasquale Gandolfi- ha dato sicuramente una nuova energia a tutta la provincia; la vera sfida è ora non perdere questo trend positivo e soprattutto organizzarci dandoci una visione per gestire il fenomeno nel migliore dei modi e garantire ai nostri cittadini e a tutti coloro che ci fanno visita servizi e infrastrutture ottimali. I primi dati relativi al 2024 confermano che siamo sulla strada giusta. Sono stati anni di confronto e di collaborazione tra enti e diverse realtà del territorio e sono orgoglioso di poter dire che molti percorsi sono già stati messi a terra, che molti altri sono in fase di realizzazione e che sicuramente i prossimi mesi porteranno ancora novità”.
“Il 2023 -aggiunge Christophe Sanchez, amministratore delegato di VisitBergamo- ha registrato il notevole aumento di turisti stranieri, sia nella città che nella provincia, indicando chiaramente che l’evento temporaneo di Capitale della Cultura non è stato l’unico impulso di successo turistico dell’anno. Nonostante il marchio Bergamo abbia goduto di una visibilità considerevole, è plausibile supporre che all’estero non sia stato strettamente legato all’evento nazionale di Capitale della cultura”.
“Per consolidare ulteriormente il nostro brand e orientarci già verso il 2024, VisitBergamo ha avviato sin da settembre una intensa campagna concentrata sul territorio, con particolare attenzione alle zone montane. I risultati ottenuti sono stati estremamente positivi, registrando record assoluti nel segmento montano durante il bimestre dicembre 2023 – gennaio 2024. Ma il trend di aumento positivo del 2024 si registra su tutta la provincia”.
Per i prossimi mesi, “le previsioni di prenotazioni mostrano ancora segnali positivi, indicando che l’attrattività di Bergamo non è stata influenzata solamente dall’effetto Capitale. L’obiettivo primario di VisitBergamo è, pertanto, rendere strutturale questo aumento, fornendo all’imprenditoria turistica una base solida su cui investire per mantenere standard elevati di servizio e qualità turistica nel territorio”, conclude Sanchez.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA