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Borsa: Europa accelera con Wall Street, Milano in testa (+1,1%)
Spread cala a 235,2 punti, rimbalzo greggio e gas, cala dollaro
MILANO, 20 OTT – Allungano il passo le principali borse europee sulla scia dei listini Usa dopo un avvio poco mosso. La migliore è Piazza Affari (+1,1%), seguita da Madrid (+0,87%) e Parigi (+0,77%). Più caute Francoforte (+0,41%) e Londra (-+0,37%), che appare poco mossa dopo le dimissioni – peraltro attese – della premier Lizz Truss. In calo il differenziale tra Btp italiani e Bund decennali tedeschi a 235,2 punti, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 1,2 punti al 4,76%. Risale il greggio (Wti +2,28% a 87,5 dollari al barile) e soprattutto il gas (+11,8% a 125,65 dollari al MWh al Ttf di Amsterdam, che ritorna di fatto ai livelli dello scorso 21 giugno dopo essere sceso a 113,22 euro al MWh due giorni fa. In calo il dollaro sulle principali valute, scambiato a 1,02 euro e 88,77 penny. In calo il comparto alimentare all’indomani dei risultati di Nestlé (-0,53%), che ha aumentato i ricavi quasi solo grazie all’aumento dei prezzi. Diageo cede l’1,75%, Pernod l’1,25% ed Heineken l’1,3%. In controtendenza Campari (+0,61%). Rialzi per i petroliferi Eni (+2,44%), Shell (+2,22%), Bp (+1,53%), e TotalEnergies (+1,52%). In luce Saipem (+12%), all’indomani di una commessa da 4,5 miliardi di dollari in Qatar. Acquisti sugli automobilistici Renault (+1,9%) e Stellantis (+1,25%) spinti dalle previsioni degli analisti sui risultati dei 9 mesi. Bene i bancari Lloyds (+3,52%), Caixa (+3,05%). In Piazza Affari corre Intesa (+1,77%), più caute Banco Bpm (+0,85%), Bper (+0,5%) e Unicredit (+0,32%). Tiene Nps sopra i 2 euro per azione (+0,45% a 2,01 euro) mentre i diritti sull’aumento da 2,5 miliardi salgono del 17,3% a 1,0396 euro.