agenzia
Calcio: Gravina, ‘ultras? Nostro mondo ferito, tecnologia non più procrastinabile’
Roma, 1 ott. “Ultras? Il mondo del calcio ne esce ferito, nel momento in cui stiamo cercando di ricompattarci. Questo tipo di attività danno un grande supporto sulla necessità del mondo del calcio di vedere espulsi ed estraniati dal nostro mondo dei soggetti che non possono entrare nella fruibilità di uno spettacolo destinato prevalentemente alle famiglie”. Lo ha detto il presidente della Figc Gabriele Gravina in conferenza al termine del Consiglio federale commentando gli arresti di ultras di Milan e Inter. “Le energie e le forze devono unirsi e mirare tutte nella stessa direzione. E’ evidente che il mondo del calcio non ha disposizione gli strumenti delle forze di polizia, a cui dobbiamo essere grati, perché attivino e rendano più praticabile la fruibilità del nostro evento. Noi siamo a disposizione, il ricorso alla tecnologia nell’ambito della identificazione dei soggetti non è più procrastinabile. Cosa rischiano i club? Non so cosa rischiano, la procura Figc ha chiesto gli atti e farà i suoi approfondimenti, ma sarei molto cauto”, ha concluso Gravina.