Roma, 22 ago. “Prendiamo atto del fatto che Jenni Hermoso, la calciatrice baciata dal presidente della federazione spagnola Rubiales, ha detto che si è trattato di un ‘gesto reciproco totalmente spontaneo’. Sminuire le sue parole, come se fossero pilotate, significherebbe farle un torto. Ma bisogna anche ricordare che Rubiales si è scusato. E che, senza consenso, quel gesto diventa violenza”. Lo afferma la senatrice Daniela Sbrollini, responsabile Sport di Italia viva.

“Al di là delle polemiche in Spagna, è evidente che la libertà che il presidente Rubiales si è preso è stata quantomeno inopportuna. Soprattutto se si pensa che decine di atlete di ogni disciplina sono vittime di abusi da parte di allenatori, dirigenti o compagni di squadra. La donna deve essere libera di fare sport senza avere nulla da temere”, conclude Sbrollini.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA