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Carburanti: Paita (Iv), ‘inutili le misure palliative del governo’
Roma, 14 set. “La soglia dei 2 euro al litro per la benzina è stata ormai raggiunta anche al self service, mentre per il servito siamo a 2,2 euro. Le misure palliative identificate dal ministero non hanno sortito alcun effetto, come era ampiamente prevedibile, ma serve ben altro. Il governo Meloni si conferma nemico degli italiani”. Lo afferma la senatrice di Italia Viva Raffaella Paita, coordinatrice nazionale del partito.
“L’obbligo di esporre il prezzo medio regionale si è trasformato in una inutile incombenza in più per i gestori dei distributori. Il caro pieno è un incubo per gli automobilisti e rischia di pesare sull’inflazione. L’unica strada – spiega Paita – è la riduzione delle accise. Ci sono proposte, anche da parte di Italia Viva, di meccanismi che permettono di diminuire i prezzi alla pompa senza gravare sul bilancio dello Stato: è sufficiente agire sulle tasse in più che l’erario incassa grazie agli aumenti. Davvero non si capisce cosa aspetti il governo a intervenire su un tema che tocca così da vicino l’economia e la vita dei cittadini italiani”.