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Governo: Borghi (Iv), ‘vicenda seria, c’è una falla nel sistema’
Roma, 2 nov. “È una vicenda terribilmente seria. E io capisco l’esigenza di buttarla in battuta, ma non sono materie su cui scherzare. E’ chiaro che c’è un baco nel sistema. Bisogna assolutamente ricostruire la filiera delle responsabilità e delle procedure per individuarlo ed evitare che fatti simili si riproducano”. Così il senatore di Italia Viva e componente del Copasir Enrico Borghi in una intervista all’Huffingtonpost sulla telefonata fake a Giorgia Meloni.
“E poi, lo dico con nettezza, bisogna che ci sia una precisa assunzione di responsabilità da parte di chi ha sbagliato, con relative dimissioni. Ai vertici dello Stato, quando c’è in ballo l’onorabilità delle nostre massime istituzioni e la sicurezza della Repubblica non sono ammesse facilonerie o pasticci”.
Dal punto di vista politico “Meloni confessa un senso di impotenza che è piuttosto sintomatico, e totalmente disallineato con il racconto mediatico che vuole Giorgia Meloni nel cuore delle decisioni globali. Temo che dopo questa telefonata, la perdita di credibilità del nostro governo -e quindi dell’Italia- sul piano internazionale aumenterà”, aggiunge Borghi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA