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Migranti: Moretti (Pd), ‘che delusione Meloni un passo dietro Salvini’
Roma, 10 mar “Ieri il governo, guidato dalla prima donna presidente del Consiglio, si è fermato a Cutro. In una trasferta shakespeariana dove i fantasmi delle bare bianche inseguivano Giorgia Meloni nelle domande schivate dei giornalisti”. Lo scrive sui suoi social Alessandra Moretti, eurodeputata del Pd.
“Ci ha deluse la premier, che non è andata da mamma sul luogo della strage ma da capo di una maggioranza litigiosa senza affermare quella posizione di comando che ci attendevamo e che era propria del suo mandato: l’hanno votata per stare un passo davanti ai suoi alleati, dove lei ha sempre detto di voler stare -prosegue Moretti-. Meloni può e deve essere molto di più di Salvini, ieri ha invece ceduto alla propaganda leghista sui migranti”.
“In questa triste vicenda a chi governa è mancata del tutto la gravitas, che è politica, che non è burocrazia, non è stato di polizia che si limita ad inasprire le leggi contro gli scafisti. Nessuna spiegazione sul perché quel barcone sovraccarico non è stato soccorso, nessuna responsabilità assunta ma sempre e solo la tecnica dello scaricabarile. Con le sanzioni non si può vietare a una madre di portare suo figlio verso una vita migliore, così come è da ipocriti pensare che chi scappa dai lager libici sia intimorito da qualche schiamazzo propagandista. Questo Meloni lo dovrebbe sapere come lo sappiamo tutte”, conclude l’eurodeputata del Pd.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA