Notizie Locali


SEZIONI
Catania 21°

Ultimi aggiornamenti

Patuanelli “Intesa con il Pd dopo il voto? La domanda é per fare cosa”

Di Redazione |

ROMA (ITALPRESS) – Intesa col Pd dopo le elezioni? “La domanda deve essere ‘per fare cosa’? Se l’agenda del Pd sará ancora l’agenda Draghi riteniamo che sará insufficiente per dare una risposta al Paese, se il Pd si renderá conto che il Paese ha bisogno di risposte diverse, noi ci siamo”. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, a Radio Capital. “Ci siamo, ma sulla base di un presupposto: bisogna fare le cose che servono agli italiani, non soltanto un’alleanza sulla carta. Il problema non é con chi siamo, ma é per fare cosa…”. Sulla rottura M5S-Pd per le Regionali in Sicilia, il ministro pentastellato ha commentato: “In Sicilia, coerentemente con quanto é avvenuto a livello nazionale, il rapporto col Pd si é interrotto, non certo per nostra volontá. Abbiamo inteso proseguire su questa strada che ci vede da soli a presentare una proposta che metta al centro le difficoltá degli ultimi, di chi non arriva alla fine del mese”. “Al di lá della questione delle liste, Conte ha preso una decisione: non si puó avere il piede in due scarpe, la coerenza paga sempre nel medio periodo”, continua. “Quella in Sicilia – ha concluso – é un’alleanza che stava nascendo, in altri Comuni e Regioni si sta governando insieme: credo che in quei casi si debba mettere avanti il bene dei cittadini, ma alla fine di quelle esperienze bisognerá capire come evolverá il rapporto col Pd a livello nazionale”. E sull’energia ha sottolineato: “Bisogna assolutamente prorogare le misure che abbiamo intrapreso in questi mesi, ma é necessario fissare per legge un tetto all’energia elettrica e sganciarlo dal prezzo del gas, altrimenti le imprese non riusciranno a sopravvivere e le famiglie non riusciranno ad arrivare a fine mese”. “Ovviamente il governo in carica per gli affari correnti deve affrontare le emergenze e possiamo sicuramente intervenire”, spiega. “In questa fase vi sono delle emergenze che vanno affrontate come tali, ma senza andare a cambiare gli obiettivi al 2030 e al 2050: non possiamo pensare di retrocedere, il cambiamento climatico va assolutamente interrotto. E’ possibile raggiungere quegli obiettivi installando sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, che sono l’unico modo per renderci indipendenti dalle fonti fossili e dalle importazioni da Paesi che spesso hanno problemi interni”. – credit photo agenziafotogramma.it – xi2/fag/red 23-Ago-22 09:28

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Di più su questi argomenti: