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Referendum: Magi, ‘governo boicotta diritti cittadini’
Roma, 17 mag. “Sono sconcertato dalla risposta del ministro Nordio: qui non parliamo della realizzazione del ponte sullo Stretto ma di una piccola infrastruttura digitale che consenta ai cittadini italiani di sottoscrivere, identificandosi attraverso Spid, proposte di referendum. Il ministro ha parlato di un piano di 12 mesi di lavoro, quindi sostanzialmente 3 volte tanto quelli che alcune settimane fa la Sottosegretaria all’Interno ci aveva informato fossero necessari”. Così Riccardo Magi, deputato e segretario di +Europa, durante il Question Time alla Camera al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sulle iniziative per l’operatività della piattaforma per la raccolta digitale delle firme degli elettori per la presentazione di referendum e progetti di legge di iniziativa popolare.
“Ricordo a tutti noi e al paese che i cittadini italiani hanno potuto già sottoscrivere dei referendum con una modalità transitoria approntata in poche settimane dai comitati promotori in accordo con delle società private e che le firme sono state depositate e ritenute valide dall’Ufficio Centrale per i referendum della Cassazione. È inaccettabile che il governo ci venga a dire che siano necessari ancora 12 mesi, perché la legge italiana prevede che entro la fine di settembre di ogni anno vengano depositate le richieste di referendum e quindi il Ministro oggi ci sta dicendo che quest’anno non sarà possibile firmare per i cittadini, come la legge prevede, dei referendum con modalità digitale”.
“E non sarà probabilmente possibile per i cittadini firmare con modalità digitale, come la legge prevede, per andare a referendum su una eventuale proposta di revisione della costituzione che questa maggioranza e questo governo mi sembra che vogliano portare avanti. Per noi tutto ciò è un boicottaggio dell’esercizio politico dei cittadini. Perché questa piattaforma è stata introdotta nell’ordinamento proprio per rimuovere quegli ostacoli all’esercizio del diritto dei cittadini che la modalità tradizionale di raccolta cartacea poneva”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA