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Sport: Abodi, ‘obiettivo è che sia sempre più presente nelle scuole’
Roma, 25 set. – “Il traguardo storico dello sport in costituzione ci spinge a cercare con ancora maggiore forza di sviluppare la pratica sportiva dal basso, dai praticanti, dando così un senso anche alle vittorie, alle medaglie che non sono mai mancate. Quello che dovremo cercare di fare è contrastare la sedentarietà, fare in modo che lo sport a scuola sia sempre più presente, al momento la sua presenza è insufficiente e al di sotto degli standard europei”. Così il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, intervenendo alla prima puntata della nuova stagione de ‘La Politica nel Pallone’ condotta da Emilio Mancuso.
“Dobbiamo proseguire con la collaborazione con il Miur, già lo stiamo facendo partendo dai giochi della gioventù -aggiunge il ministro-. Vogliamo promuovere l’attività sportiva, la sua dimensione di benessere. Il primo impegno è questo ripartire dalle scuole migliorando le infrastrutture, migliorando la presenza dell’educazione fisica, della cultura del movimento e poi cercare di migliorare gli impianti nel loro complesso”.
“Nella scuola primaria l’educazione fisica è prevista finora solo in quinta elementare, quest’anno partiamo con la quarta ed entro la fine della legislatura vogliamo che tutti e cinque gli anni siano coperti. Vogliamo anche aumentare il numero delle ore settimanali che ora è di una massimo due. Sarà importante migliorare oltre alle infrastrutture, il numero dei docenti di educazione fisica e renderli sempre più aggiornati. Vogliamo fare anche in modo anche che la scuola orienti il ragazzo verso l’attività sportiva più adatta”, conclude Abodi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA