agenzia
Ucraina: perquisiti oltre 200 centri di reclutamento
Kiev, 22 ago. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) – La Procura generale ucraina ha ordinato alle forze dell’ordine di ispezionare più di 200 centri di reclutamento come parte di un raid anti-corruzione sul sistema di reclutamento militare annunciato ad agosto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Le forze dell’ordine hanno scoperto un sistema di corruzione su larga scala in quasi tutte le regioni del paese. I dati preliminari indicano il probabile coinvolgimento di funzionari dei comitati militari”, si legge in una nota della Procura, che ha precisato che, in cambio di importanti vantaggi economici, i dipendenti hanno aiutato i cittadini a iscriversi all’anagrafe come invalidi per evitare il servizio militare obbligatorio.
Zelensky aveva annunciato all’inizio di agosto il licenziamento di tutti i capi regionali nel quadro della stessa operazione anticorruzione, nella quale le autorità avevano scoperto casi di “arricchimento illecito” o di “trasporto illegale” di persone oltre confine. Il presidente ucraino ha affermato che i posti vacanti per i capi regionali saranno occupati da soldati che hanno combattuto e sono rimasti feriti nella guerra contro la Russia e che sono esenti da ogni sospetto. “Questo sistema deve essere gestito da persone che sanno esattamente cos’è la guerra – ha aggiunto – Il cinismo e la corruzione in tempo di guerra costituiscono tradimento”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA