Roma, 1 feb. “Con l’adesione di Orban, i Conservatori Europei diventano un progetto ancora piú pericoloso e si conferma l’intenzione di Giorgia Meloni di raccogliere i partiti più illiberali d’Europa distanti dai valori europei”. Così il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli.

“Orban, colui che ha ottenuto la riforma in senso illiberale della Carta Costituzionale ungherese, che ha attaccato la libertà e il pluralismo dell’informazione, che ha reso obbligatori testi scolastici che propagano il suo nazionalismo, che ha indebolito l’indipendenza del sistema giudiziario, minimizzato la crisi climatica e indebolito i diritti a partire di quelli Lgbtq+. E lo stesso Orban, con la inumana detenzione della Salis sta confermando tutte le ragioni di chi si oppone alla sua appartenenza nell’Europa democratica”.

“Orbán è un esempio per Meloni, soprattutto per la sua allergia alle regole democratiche e le sue azioni che limitano le libertà politiche e i diritti civili”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA