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Milano: 60 iniziative e 35 proiezioni, la ‘Prima diffusa’ porta in città ‘Boris Godunov’

Di Redazione |

Milano, 22 nov. Oltre 60 appuntamenti tra guide all’ascolto, concerti, performance, mostre e rassegne, conferenze e incontri gratuiti coinvolgendo teatri, istituzioni, luoghi della cultura, spazi cittadini e sedi non convenzionali. Questo il programma della ‘Prima diffusa’ edizione 2022, che accompagnerà la settimana che precede la Prima della Scala. Dal 1 all’11 dicembre prossimi, il Comune di Milano insieme a Edison porta in tutta la città l’opera che inaugura la stagione 2022/2023 del Teatro alla Scala, ‘Boris Godunov’ di Modest Petrovič Musorgskij, con la regia di Kasper Holten.

Cuore dell’iniziativa, come sempre, è il 7 dicembre, giorno in cui la Prima va in scena sul palcoscenico del Teatro alla Scala: con ‘Prima diffusa’ la diretta dell’evento sarà proiettata in 32 sedi nei nove municipi e in tre spazi nell’area metropolitana. “Prima Diffusa torna ad accompagnare la città verso uno degli eventi più importanti del calendario culturale cittadino, nazionale e internazionale -spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi-. Una grande emozione che quest’anno si rinnova per l’undicesima volta”.

“Come sempre -aggiunge- è l’alleanza tra le istituzioni e i partner a renderla possibile. Comune, Teatro alla Scala, Edison e Rai costituiscono una squadra ormai consolidata, unita nel comune intento di fare della Prima della Scala un evento il più possibile condiviso dai milanesi, sia grazie al coinvolgimento in tante iniziative diffuse, che permettono a tutti di entrare nello spirito dell’opera, sia con le dirette che creano una straordinaria ed emozionante condivisione tra la comunità e il pubblico del Teatro alla Scala la sera del 7 dicembre. ‘Prima diffusa’, tuttavia, non sarebbe possibile anche senza la collaborazione dei Municipi e di moltissime istituzioni ed enti cittadini, dai teatri alle carceri, dalle biblioteche ai musei, dagli aeroporti ai centri di accoglienza, che mettono a disposizione spazi e organizzazione per partecipare a questa grande festa della musica, che fa parte dell’identità di Milano”.

In tutto, saranno 10mila i posti disponibili nelle 35 sedi di proiezione, confermando ‘Prima diffusa’ un grande progetto di inclusione culturale sul territorio e nei luoghi dove la cultura spesso fatica ad arrivare, come le case di accoglienza e le carceri. Torna quest’anno anche il grande schermo all’Ottagono, sospeso nelle precedenti edizioni a causa della pandemia, che riporta la manifestazione al suo assetto originario.

Le proiezioni del 7 dicembre, con inizio alle 18 in contemporanea con il Teatro alla Scala, sono rese possibili dalla collaborazione con Teatro alla Scala e Rai, che cura le riprese e la diffusione in diretta su Rai 1 e via satellite. Tra i tanti luoghi dove sarà possibile assistere alla Prima, il teatro della casa di reclusione Milano Opera, il teatro Puntozero Beccaria presso l’istituto penale per minorenni Cesare Beccaria e la casa circondariale San Vittore; ma anche la casa dell’accoglienza ‘Enzo Jannacci’, il liceo Virgilio, la casa per minori non accompagnati Oklahoma, la biblioteca di Baggio, Medicinema presso l’ospedale Niguarda e, ancora, l’aeroporto di Malpensa, il Mudec, Wow Spazio Fumetto, Made in Corvetto, Mare Culturale Urbano, il teatro Carcano e il teatro civico Roberto De Silva di Rho.

In alcune sedi le proiezioni saranno precedute alle 16.30 da una guida all’ascolto a cura dell’Accademia Teatro alla Scala: attraverso un linguaggio accessibile e coinvolgente, musicologi e narratori specializzati aiuteranno il pubblico a conoscere e comprendere l’opera di Musorgskij. Giovedì 1 dicembre alle ore 18 la sala della balla del Castello Sforzesco ospiterà l’evento inaugurale di ‘Prima diffusa’ 2022, con il musicologo Fabio Sartorelli che illustrerà trama e personaggi di Boris Godunov e, grazie all’interpretazione musicale affidata agli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala, guiderà il pubblico alla comprensione del contesto storico, sociale e culturale del periodo in cui Musorgskij compose l’opera.

Tanti in programma gli incontri di approfondimento. Si comincia il 30 novembre (in anteprima) e il 1° dicembre alle 21 allo Spazio Teatro No’hma Teresa Pomodoro con due serate tra spettacolo, musica e letteratura, con ospiti e performance. E poi ancora il 2 dicembre con incontri al Liceo Virgilio, alla Biblioteca Sormani, a Magazzino Musica MaMu, al Teatro Civico di Rho. Nel fine settimana del 3 e 4 dicembre il Teatro Edi/Barrio’s e Base Milano organizzano laboratori e attività speciali dedicate ai bambini.

Si prosegue il 5 e il 6 dicembre con appuntamenti al Pacta dei Teatri, all’auditorium OttavaNota, a Medicinema, alla Porta di Milano-aeroporto Malpensa Terminal 1, al teatro Edi/Barrio’s e al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.

Nel programma di ‘Prima diffusa’ anche alcune mostre: dal 1 al 7 dicembre al Conservatorio di musica Giuseppe Verdi, ‘Verso L’ur-Boris’, piccola esposizione documentaria su Musorgskij, il Gruppo dei Cinque e, naturalmente, il ‘Boris Godunov’; dal 3 dicembre all’8 gennaio, Wow Spazio Fumetto espone le tavole di Nicola Genzianella, che ha realizzato la versione a fumetti di tre opere liriche e realizzerà sei tavole dedicate a Boris Godunov. Dal 6 all’11 dicembre, infine, Cineteca Milano Mic-Museo interattivo del cinema propone la rassegna cinematografica ‘Gli occhi del potere e della perfidia’, che riporta il pubblico al fasto dell’epoca degli Zar attraverso pellicole che hanno fatto la storia del cinema. Tutte le proiezioni e le performance sono a ingresso libero, per alcune sedi è richiesta la prenotazione. Gli appuntamenti potrebbero subire variazioni di date e orario, consultare il sito web per gli aggiornamenti.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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