Video dalla rete
Baby Gang arriva al concerto in Ferarri passando su una strada pedonale: si scatena il parapiglia
Il rapper Baby Gang fa il suo ingresso da star a bordo di una fiammante Ferrari, peccato che, per arrivare al Carroponte di Sesto San Giovanni, dove era atteso per il suo concerto, imbocca una strada pedonale. Di nuovo protagonista lui, Zaccaria Mouhib, 23 anni, italo-marocchino nato a Lecco, in arte Baby Gang: varie produzioni rap e diversi guai giudiziari all’attivo. Naturalmente si crea subito un pigia pigia che finisce con due addetti alla sicurezza feriti dal passaggio della Ferari F8 Trubuto presa a noleggio, altri due poliziotti feriti dal lancio di bottiglie della crew dello stesso Baby Gang, e l’arresto di un 21enne nato a Legnano, di origini algerine, Anes Mihoub, conosciuto come Néza, nome emergente e con un seguito numeroso nella scena nazionale della musica trap, tanto da entrare nella scuderia di una major discografica come la Warner.Nel video postato sui social il momento in cui un uomo di passaggio sputa contro la macchina, con un bambino, presumibilmente il figlio, che cerca di calmarlo.Successivamente parte uno scontro con gli steward incaricati della sicurezza dell’evento. Secondo quanto emerso, infatti, il rapper, forzando il cordone della security del Carroponte, rischia di investire due addetti, che avrebbero riportato lesioni nel tentativo di fermarlo. A quel punto si scatena un primo tafferuglio al quale avrebbero preso parte anche gli amici del rapper, una ventina in tutto.
Per riportare la calma devono intervenire gli agenti del terzo reparto mobile della Questura di Milano, con caschi e scudi. Parte un tafferuglio e un lancio di bottiglie contro gli agenti. È in questa fase che il ventunenne Néza, residente a Castellanza, finisce in arresto per il reato di resistenza aggravata, con l’accusa di aver «inveito» e sferrato «calci e pugni» ai poliziotti del reparto mobile e del commissariato di Sesto San Giovanni intervenuti per sedare i disordini.
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