Kammerlander, il re degli ottomila, a 69 anni ancora sulle pendici dell'Everest e del K2: «È bello camminare con calma su questi sentieri, senza l'ansia di conquistare la cima»
Hans Kammerlander, re degli ottomila. Dalla Valle Aurina alle montagne del Nepal: lo sguardo di un alpinista che per primo ha sfidato le vette più alte del mondo scendendo con gli sci. I suoi occhi raccontano l’aria rarefatta di quelle quote e le avventure con il fratello e amico Messner con il quale ha condiviso molte salite e pericoli. Oggi a 69 anni sfida ancora quelle montagne ma in modo diverso: accompagna appassionati alpinisti sulle pendici di Everest e K2, ma senza arrivare in cima fermandosi sui 5-6 mila metri: «E’ bello camminare con calma su questi sentieri, senza l’ansia di conquistare le cime più alte».