Il caso di Marco Vannini, il ventenne morto a seguito di un colpo di pistola nella casa della famiglia Ciontoli, a Ladispoli, dove era a cena con la fidanzata, è stato al centro ieri di uno speciale per “Le Iene” di Giulio Golia ma anche di un’ampia trattazione nella puntata di “Chi l’ha visto?”. Tutti i familiari presenti in casa Ciontoli la sera della morte di Marco Vannini erano consapevoli della gravità della ferita del ragazzo, ma il loro comportamento è stato omissivo secondo la Procura Generale di Roma, che per questo ha chiesto l’annullamento della sentenza d’appello, che ha ridotto la pena da 14 a 5 anni. E’ il 17 maggio 2015 quando Marco, a cena a casa della fidanzata, viene ferito da un colpo di pistola partito dall’arma di Antonio Ciontoli. 

Ora, ad aggiungere altro dolore ai genitori di Marco, anche l’utilizzo di una foto del giovane come profilo in un sito di incontri (nel video che vi proponiamo, pubblicato su Youtube da Canale 10 News – TV Regione Lazio).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA