Elly Schlein a Catania, tra amministrative e Primo Maggio: «Possiamo vincere»
La segretario dei Dem prosegue il suo tour siciliano
Un'ora e mezza di ritardo, ma alla fine Elly Schlein è arrivata anche a Catania, dopo una intensa giornata tutta siciliana, partita da Palermo con la commemorazione dell'uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, proseguita a Ragusa e Siracusa. Domattina l'appuntamento a Piana degli Albanesi e Portella della Ginestra, in occasione del 1 maggio, in memoria dei lavoratori e lavoratrici uccisi mentre lottavano per il loro diritto alla terra e al lavoro dignitoso. Come la Costituzione, del resto, recita.
Ad accoglierla nel capoluogo etneo, oltre alla folla, il candidato sindaco dei “progressisti” Maurizio Caserta, che ha premesso “Catania è una città ferita, lo sappiamo tutti. E bisogna rimarginare le ferite. Ma ha anche una passione infinita, se tu avessi tempo e girassi la città vedresti ranta effervescenza, passione, ragazzi che si scommettono. Una città vivace, vitale, legale, non può ancora essere guidata da amministrazioni che non sono né vivaci, né vitali, né legali. Il passo da fare è estendere questi sentimenti anche alle istituzioni, e noi saremo all'altezza”.
“La sfida lanciata a Catania – è poi scesa in tema elettorale – è interessante, il progetto collettivo e plurale accanto a Maurizio Caserta. Siamo qui per ridare speranza a Catania e vincere, questa vostra bella città merita un futuro diverso. I giovani meritano di poter lavorare e non in modo precario, costruirsi un futuro, una famiglia per chi lo vuole fare, nei nostri territori.