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Notte di paura a Palermo per il forte vento: crolla palazzina, danni e panico in aeroporto

Fortunatamente nessun ferito, disagi anche in provincia e sull'autostrada per Catania a causa di alberi e cartelloni abbattuti

Redazione La Sicilia

31 Marzo 2022, 05:53

E' stata una note di paura quella appena trascorsa a Palermo, sferzata da un forte vento di scirocco che ha creato parecchia danni e disagi. Raffiche fino a 80 Km orari hanno devastato la città. Una palazzina fatiscente è parzialmente crollata in via Ximenes, nel rione Borgo Vecchio. I vigili del fuoco hanno scavato per verificare se vi fossero persone, ma questa ipotesi ora è stata esclusa. Secondo i primi rilievi sarebbe crollato il pavimento del primo piano, coinvolgendo un magazzino. «Poteva essere una strage se in cucina si fosse ritrovata a cenare la famiglia al momento del crollo. Le rovine del palazzo di fronte hanno infatti abbattuto la parete invadendo il vano cucina. Pur essendo una competenza del Comune, ho dato disposizione alla Protezione civile regionale di intervenire per liberare l’appartamento dalle macerie e procedere alla rimozione dell’ulteriore parte pericolante dell’edificio prospiciente», ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. «Il crollo avvenuto ieri sera al Borgo Vecchio di Palermo ripropone l’annosa esigenza della ricognizione degli immobili fatiscenti e degradati ricadenti nei centri urbani e la contestuale riqualificazione di quelli recuperabili, ma necessari di intervento. La nostra nuova legge urbanistica risponde a queste esigenze». 

La situazione peggiore si è verificata all'aeroporto Falcone Borsellino sono crollate alcune recinzioni a protezione di un cantiere tra i gate 1 e 8. E’ scattato il piano di emergenza dello scalo e sono stati evacuati tutti i passeggeri che erano all’interno. Tra i numerosi passeggeri che erano presenti all’interno del terminal si sono registrate scene di panico al momento del crollo delle recinzioni in lamiera che delimitano il cantiere e che sono finite sui sedili d’attesa dei gate interessati dall’incidente. Un rapido controllo ha consentito di accertare che nessun passeggero è rimasto coinvolto nel crollo. Sono state tuttavia immediatamente attivate le procedure di chiusura dello scalo.  La Gesap, la società di gestione dei servizi a terra dello scalo, ha diramato una nota per sottolineare che non vi sono stati feriti. 

L'aeroporto è  tornato operativo all’1,35 della notte. «Raffiche di vento fino a 64 nodi - si legge nella nota diffusa dalla Gesap - hanno causato danni rilevanti alle strutture interne e d esterne del terminal passeggeri, interessato da diversi cantieri di lavori. La forte intensità del vento ha causato la rottura della porta a vetri di uno dei gate al piano inferiore dedicato agli imbarchi. Il vento si è fatto spazio con forza verso l’interno del terminal, abbattendo la parete divisoria con pannelli di cartongesso (cesate) utilizzati per delimitare i cantieri di lavoro». 

 Il ribaltamento della parete è avvenuto alle 22,30 circa. Immediatamente è scattato il piano di emergenza dell’aeroporto. I passeggeri in sala, in attesa dell’imbarco, sono stati fatti evacuare attraverso il varco staff. Non ci sono stati feriti. Il personale dell’aeroporto ha dato assistenza. Le compagnie hanno previsto per i passeggeri il trasferimento in hotel.

 

 

 

A mezzanotte è stato diffusa la nota di chiusura dell’aeroporto, inizialmente fino alle 02.30. Lo scalo aeroportuale è invece tornato operativo all’1,35 e le compagnie hanno riprogrammato i voli del mattino. La Gesap comunica infine che dal primo pomeriggio di ieri, a causa del forte vento di Scirocco, sei voli sono stati deviati verso gli aeroporti di Catania e Lamezia Terme e altri otto sono stati cancellati.  

Danni si registrano anche in provinca. Sull'autostrada Palermo Catania sono crollati a causa delle raffiche tre alberi, uno dei quali è finito sulla corsia del raccordo della A19, tra lo svincolo Palermo Giafar e Villabate, in direzione Catania. Il grosso albero ha ostruito tutta la sede stradale, impedendo il passaggio ai mezzi che sono rimasti per diverso tempo incolonnati sulla carreggiata. Un altro grosso albero è caduto in via Oreto. Anche in questo caso sono intervenuti i vigili del fuoco.

E per i forti venti della notte scorsa è stato chiuso anche l’hub vaccinale del palazzetto dello Sport "Dalla Chiesa Setti Carraro» di via San'Ignazio di Loyola a Bagheria (Pa). Lo dice in una nota il comune del palermitano con l'assessore alle politiche sociali Emanuele Tornatore di concerto con il direttore dell’Asp 6 di Bagheria Gianfranco Licciardi. Il maltempo ha divelto una parte della copertura del tetto e per garantire la sicurezza dei cittadini che si recano all’hub per la somministrazione dei vaccini i vigili del fuoco, intervenuti sul posto per il controlli, ne hanno decretato la temporanea chiusura sino alla messa in sicurezza. «Al più presto Comune ed Asp comunicheranno ai cittadini la nuova sede, giorni e orari di apertura dove recarsi per le vaccinazioni anticovid - si legge nella nota -. L’Asp provvederà a riorganizzare gli appuntamenti per coloro che avevano effettuato la prenotazione oggi o nei giorni sino a quando non sarà ripristinato il servizio che riprenderà al più presto».