Aeroporto di Catania, bonifica, nuovi terminal e l'opzione Sigonella: qual è la situazione
La Sac sta cercando di limitare i disagi dopo l'incendio che ha messo in ginocchio il trasporto aereo da e per la Sicilia
Sono state avviate le operazioni di bonifica del terminal A dell’aeroporto di Catania dove lo scorso 16 luglio si è verificato l’incendio che ha di fatto messo in ginocchio il trasporto aereo da e per la Sicilia. Lo ha reso noto la Sac, la società che gestione lo scalo di Fontanarossa. La ditta specializzata lavorerà senza soluzione di continuità per fasi.
Stamane è stato anche effettuato un sopralluogo da parte di Sac, Enac, Protezione Civile, Vigili del fuoco e Comune di Catania all’interno del Terminal B (ex Morandi), per verificare la possibilità di utilizzarne una parte - quella già utilizzata come hub vaccinale durante l’emergenza Covid - per un impiego temporaneo da destinare a terminal passeggeri.
Sul Terminal C, è iniziato il montaggio della tensostruttura che consentirà una migliore gestione dei passeggeri in partenza e un progressivo aumento del numero dei voli.
Infine, sul fronte Sigonella, per cui si è impegnato in prima persona il ministro della Difesa, Crosetto e il presidente della Regione, Renato Schifani, l’Aeronautica Militare sta fornendo il massimo supporto. Numerosi tavoli tecnici sono stati svolti negli ultimi giorni e si stanno considerando molteplici possibilità.