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Questura
Stretta contro spacciatori e titolari di cannabis shop tra Catania e provincia: quattro arresti e tre denunce
Sequestrate di decine di chili di droga e un arsenale
Nell’ambito dell’operazione “Alto impatto”, coordinata dal Servizio Centrale Operativo e mirata a contrastare lo spaccio di stupefacenti e la cosiddetta criminalità diffusa, la Polizia di Stato di Catania ha arrestato quattro persone e denunciato a piede libero altre quattro, tra cui tre titolari di cannabis shop sorpresi con infiorescenze di cannabis sativa destinate alla vendita.
In particolare, nel quartiere Picanello gli investigatori della Squadra Mobile hanno fermato due uomini, uno straniero e uno catanese, trovati in possesso di circa 30 chilogrammi di marijuana: la parte prevalente era trasportata a bordo di un’autovettura, il resto custodito nell’abitazione dello straniero.
A San Giorgio, in un appartamento riconducibile a un 34enne, arrestato per detenzione abusiva di armi e di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno sequestrato oltre 3 chilogrammi di marijuana e circa 50 grammi di cocaina, oltre a un vero e proprio arsenale: una mitraglietta, un fucile mitragliatore, un fucile da caccia e due pistole.
Durante una perquisizione a Santa Maria di Licodia, effettuata dalla Squadra Mobile insieme al Commissariato di Adrano con il supporto di un’unità cinofila antidroga, sono stati rinvenuti circa 250 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento, occultati in alcuni edifici rurali riconducibili a un 34enne del posto, arrestato per detenzione ai fini di spaccio.
In un ulteriore blitz, in un appartamento della zona Cibali, gli agenti hanno individuato 18 panetti di hashish da circa 100 grammi ciascuno e oltre 500 grammi di marijuana, insieme a diverso materiale per il confezionamento. Il proprietario, assente al momento del controllo, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
Nel corso dei controlli sono stati inoltre denunciati i tre titolari di cannabis shop che detenevano infiorescenze e oli di cannabis, la cui vendita è vietata dal recente decreto sicurezza. In due esercizi del capoluogo etneo sono state trovate confezioni della sostanza; in un controllo eseguito dal personale del Commissariato di Acireale, nel territorio di competenza, sono stati rinvenuti 4 chilogrammi di infiorescenze.