Notizie Locali


SEZIONI
Catania 13°

Cronaca

Al via il restauro del rostro delle Egadi nel nome di Sebastiano Tusa

Di Redazione |

E’ stato avviato il restauro dell’ultimo rostro recuperato dalla Soprintendenza del mare della Regione Siciliana sui fondali delle Egadi. Il via alle operazioni di analisi a Palazzetto Mirto a Palermo, in occasione del secondo anniversario della scomparsa dell’assessore ai Beni culturali, Sebastiano Tusa, avvenuta in un incidente aereo in Etiopia. Era stato proprio l’archeologo siciliano, infatti, a individuare, nel 2018, il prezioso reperto a nord-ovest dell’isola di Levanzo. Classificato come «Rostro Egadi 17» – ennesima testimonianza della storica battaglia navale che pose fine alla prima guerra punica, con la vittoria di Roma su Cartagine – era stato riportato in superficie (con la collaborazione della Guardia di finanza, dei subacquei altofondisti della Golbal underwater explorers e del personale dell’Area marina protetta) lo scorso 2 agosto, in quello che sarebbe stato il giorno del sessantottesimo compleanno di Tusa. Un progetto di cooperazione culturale che vede insieme la Regione, la Fondazione Horcynus Orca e il Comune di Favignana. “Oggi, a due anni esatti dalla tragica scomparsa del nostro compianto assessore Sebastiano Tusa – evidenzia il governatore siciliano Nello Musumeci – si porta a compimento un’operazione che vede una sinergia tra pubblico e privato per il restauro e la valorizzazione del nostro immenso patrimonio sommerso. Una perfetta sintonia che deve servire da esempio a tutti per la buona pratica che rappresenta la scelta di collaborare con le Pubbliche amministrazioni». Dopo le indagini diagnostiche si procederà al restauro, a conclusione del quale il rostro sarà musealizzato, come conferma l’assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà. «Inauguriamo oggi, grazie alla sponsorizzazione – spiega – i lavori di diagnostica e restauro. Al termine saremo pronti per esporlo nelle sue sedi naturali nelle Egadi». 

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA