Etna, col drone della Forestale sulla frattura che sputa lava da due giorni
Dal 14 agosto una emissione continua e spattacolare di magma. E stavolta c'è uno spettacolare video dall'alto
Il corpo forestale della Regione siciliana con un drone ha girato le immagini che mostrano la nuova frattura aperta il 14 agosto a quota 3000 metri sull'Etna, nella stessa zona già interessata dall’attività eruttiva di febbraio.
La colata lavica è ben visibile lungo il pendio, ma al momento non vengono segnalate criticità per boschi, centri abitati o infrastrutture. Non si è verificata caduta di cenere e l'aeroporto di Catania ha continuato a operare regolarmente.