A Non è l’arena su La7 ieri sera Massimo Giletti è tornato a parlare di taglio dei vitalizi e soprattutto dell’ostracismo su questo argomento da parte dell’Ars e del suo presidente Gianfranco Micciché che già in passato ha polemizzato con il conduttore per il suo modo di presentare la Sicilia agli spettatori. Giletti è partito dal fatto che la Regione Siciliana non si è presentata con i suoi rappresentati a Roma alla riunione del governo per allineare tutte le regioni al taglio dei vitalizi e per questo rischia di subire un taglio di 70 milioni di euro di trasferimenti statali e una conseguente sforbiciata di servizi ai cittadini.

Durante la trasmissione è stato mandato in onda un servizio della giornalista Francesca Ronchin che è riuscita ad avvicinare Micciché all’Ars convincendolo a parlare della materia. Ma ad un certo punto il numero 1 dell’Assemblea regionale siciliana si è innervosito, ha provato a togliere la telecamera agli operatori, ha detto che all’Ars entra solo chi vuole lui e che la giornalista doveva abbandonare quel luogo istituzionale.

Un modo di fare stigmatizzato dagli ospiti in trasmissione durante i commenti al servizio, soprattutto dal giornalista Luca Telese: «Cose così le abbiamo viste con i Casamonica a Roma…» ha detto alludendo ai metodi mafiosi utilizzati da personaggi appartenenti al clan criminale della Capitale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA