La fuga e l'inseguimento fino a Riesi sulla Statale: pusher arrestati dai carabinieri
Circolavano su un'auto senza targa, gettato dal finestrino inolucro con 13 grammi di cocaina
Settimana di intensi controlli a Gela, in provincia di Caltanissetta, da parte dei carabinieri, che hanno 'presidiatò il lungomare Federico II, dove è istituita una Ztl particolarmente frequentata durante le serate estive. Durante il servizio sono state controllate 19 auto e identificate 39 persone.
Due 40enni, Gianni Pirrello e Alessandra Mencarelli di Riesi, sono stati arrestati in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri, dopo aver notato una vettura senza targa circolare nel centro cittadino, hanno intimato l’alt all’automobilista, che, però, invece di fermarsi, si è dato alla fuga. Ne è seguito un rocambolesco inseguimento, terminato all’ingresso del comune di Riesi.
Durante la fuga la passeggera ha dettato dal finestrino un involucro, recuperato dai militari, che conteneva 13 grammi di cocaina. I due fermati, difesi dagli avvocati Giovanni Sanfilippo, Carmelo Terranova e Giada Faraci, sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare, che ha consentito di rinvenire anche un coltello di genere proibito, all’interno dell’abitazione, invece, è stato sequestrato un bilancino di precisione con tracce di sostanza stupefacente. L’arresto è stato convalidato dal gip che ha disposto l’obbligo di dimora per l’uomo e quello di presentazione alla Polizia giudiziaria per la donna.