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Infrastrutture

Aeroporto Catania, al via la demolizione del Terminal Morandi: sostituito da una nuova postazione

Primo passo da 1 milione 984mila euro per i lavori che si concluderanno il 20 febbraio 2026

Redazione La Sicilia

20 Dicembre 2025, 11:32

12:31

Al via stamane a Catania la demolizione del Terminal Morandi dell'aeroporto. «La demolizione - spiega la Sac in una nota - è propedeutica alla realizzazione del nuovo terminal B, una delle opere primarie del Piano di sviluppo aeroportuale. Il nuovo terminal, insieme ad altri interventi previsti, è progettato per migliorare in maniera significativa la qualità dei servizi, l’accoglienza dei passeggeri e la capacità operativa dell’aeroporto, accompagnando le previsioni di crescita del traffico aereo dei prossimi anni».

All’evento hanno preso parte il Vicario del Prefetto e Viceprefetto di Catania Giovanna Longhi, l’assessore all’urbanistica del Comune di Catania Luca Sangiorgio, il Commissario Straordinario della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia Antonio Belcuore, il Presidente Enac Pierluigi Di Palma, il Presidente di Sac Anna Quattrone e l'Amministratore Delegato di SAC Nico Torrisi.

L'investimento complessivo stanziato per l'operazione è di oltre 3 milioni di euro. Le attività di cantiere si articoleranno secondo un cronoprogramma rigoroso con l'obiettivo di ultimare la demolizione entro la primavera del 2026.

L'intervento è stato progettato per essere eseguito a scalo pienamente operativo. La priorità assoluta sarà infatti garantire la massima efficienza dei servizi aeroportuali, minimizzando ogni possibile impatto sull'esperienza dei passeggeri. Attraverso una gestione accurata della viabilità e delle aree di cantiere, le operazioni di volo e di transito procederanno regolarmente, assicurando che la crescita dell'infrastruttura non interferisca con il comfort di chi viaggia.

"Non si tratta soltanto di una demolizione, ma del primo passo verso quello che sarà il presente e il futuro dell’aeroporto di Catania e, più in generale, della Sicilia orientale", ha dichiarato Nico Torrisi, amministratore delegato della SAC.

"Il nuovo terminal ci consente di guardare al futuro e a quella visione di Hub del Mediterraneo che riguarda non solo Catania, ma anche l’aeroporto di Comiso. Procederemo all’abbattimento nel più breve tempo possibile. Abbiamo combattuto contro una certa burocrazia che ci ha fatto accumulare importanti ritardi ed è stato un peccato", ha aggiunto.

"Da parte nostra eravamo pronti e lo saremo ancora di più, non solo per rispettare i tempi dell’abbattimento del Morandi, ma soprattutto per realizzare la nuova infrastruttura. Abbiamo bisogno di spazio: i servizi ai passeggeri devono essere migliorati e per farlo, sia in termini quantitativi sia qualitativi, serve spazio", ha ripetuto Torrisi ricordando anche il periodo di stallo che ha interessato il progetto.

Sotto il profilo tecnico, è stata scelta la via della demolizione selettiva (o strip-out). Questo metodo permetterà di smantellare la struttura in modo chirurgico e sostenibile, separando i materiali direttamente in loco per favorirne il riciclo. Tale approccio non solo riduce l’impatto ambientale, ma garantisce anche un controllo rigoroso delle polveri e dei rumori, a ulteriore tutela dei passeggeri.

Il nuovo Terminal B, insieme ad altri interventi previsti dal Piano di Sviluppo, è progettato per migliorare in maniera significativa la qualità dei servizi, l’accoglienza dei passeggeri e la capacità operativa dell’aeroporto, in linea con le previsioni di crescita del traffico aereo dei prossimi anni.

Già da qualche giorno per consentire l'avvio della demolizione tutta l’area di sosta delle fermate bus dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania è stata trasferita all’interno del Terminal bus. Dal 10 dicembre le aree dedicate al trasporto pubblico, di linea e turistico, sono trasferite nell’area ovest.