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Ricchi e Poveri, l'entrata in scena a "Domenica in" con una rovinosa caduta: il video fa il giro del web
Nel salotto di Domenica In si apre il led wall, la musica parte, gli applausi coprono tutto. I Ricchi e Poveri avanzano sorridenti, poi il vuoto: un gradino traditore e in un battito di ciglia spariscono dal campo, a terra. “Ho preso una botta al mento, non sto bene”, sussurra Angela Brambati, mentre Mara Venier corre in soccorso e Angelo Sotgiu sdrammatizza: “Un volo meraviglioso”. È il pomeriggio di domenica 21 dicembre 2025, e quella caduta diventa, nel giro di minuti, l’ultimo grande meme dell’anno. Qualche mese prima, nella notte di Capodanno 2025, la stessa coppia aveva già involontariamente firmato il “primo” meme dell’anno con l’insulto a microfono aperto durante “L’anno che verrà” su Rai 1. Due episodi opposti – il backstage che invade la diretta e la diretta che inciampa in se stessa – che raccontano molto del nostro immaginario televisivo e della sua eco digitale.
Un anno incorniciato da due scosse: dall’insulto in piazza al capitombolo in studio
A Reggio Calabria, pochi secondi prima della mezzanotte tra 31 dicembre 2024 e 1 gennaio 2025, al centro del palco di “L’anno che verrà” condotto da Marco Liorni, la voce di Angelo Sotgiu rompe il rito del countdown: “Apritemi il microfono, teste di ca… ho il microfono chiuso”. Il microfono, però, è acceso. Le parole arrivano nitide nelle case, obbligando il conduttore a scusarsi con il pubblico subito dopo lo scoccare della mezzanotte. La gaffe diventa materiale di meme e clip rilanciate su X, Instagram e siti di informazione, con le scuse formali del cantante nelle ore successive. Il giorno dopo, la notizia rimbalza tra le agenzie e i quotidiani, incorniciando l’inizio del 2025. Fonti differenti concordano sui dettagli: l’imprecazione parte a circa 20 secondi dalla fine dell’anno, la regia è nel caos del passaggio di calendario, la parolaccia fa il giro della rete, e Liorni si scusa in diretta. Tutto documentato con video e ricostruzioni puntuali.
Quasi un anno dopo, il 21 dicembre 2025, il duo arriva negli Studi Fabrizio Frizzi per l’ultima puntata prima del Natale di Domenica In. L’annuncio di Mara Venier, l’ingresso scenografico, poi il doppio inciampo sullo stesso scalino: prima Angelo, poi Angela, che batte il mento e ammette “non sto bene”, salvo scegliere immediatamente la chiave dell’autoironia. La conduttrice commenta a caldo il “gradino maledetto”, si accerta che stiano bene, offre acqua e ghiaccio, e la scena, riproposta in puntata, diventa virale in rete, tra meme affettuosi, ironie e anche qualche critica sulla sicurezza in studio. Le cronache del giorno, con più angolazioni, confermano la dinamica, le frasi, la preoccupazione iniziale e il pronto recupero dei due artisti, che poco dopo tornano a esibirsi con “Ma non tutta la vita”.
L’ironia come antidoto: la risposta social dei Ricchi e Poveri
Se il primo incidente dell’anno aveva richiesto scuse e compostezza, l’ultimo si presta perfettamente alla cifra di Angela e Angelo: scegliere il sorriso. Sui loro canali social, poche ore dopo la caduta, arriva un messaggio che smonta il pathos e abbraccia la leggerezza: “Ahi che botta!!! ma siamo ancora più felici di augurarvi Buone Feste. Guardate il video al link in bio, lì voliamo e non inciampiamo”. È la maniera più efficace per governare un meme: entrarci dentro, senza negarlo. La stessa Mara Venier, tempestata di commenti su Instagram, rassicura i follower: “Per fortuna no. Non si sono fatti niente.” A chi ipotizza una gag orchestrata, risponde con sarcasmo: “Magari”.