il video della guardia costiera
Sequestrata un'altra nave cisterna al largo del Venezuela: Washington intensifica il contrasto al traffico di petrolio sanzionato
Gli Stati Uniti hanno posto sotto sequestro un’ulteriore nave cisterna al largo del Venezuela.
“Continueremo a perseguire il traffico illecito di petrolio sanzionato, utilizzato per finanziare il narcoterrorismo nella regione”, ha dichiarato in un post sulla piattaforma X il Segretario per la sicurezza interna degli Stati Uniti, Kristi Noem.
L’operazione, condotta dalla Guardia costiera statunitense con il supporto del Pentagono, è scattata prima dell’alba.
Si tratta del secondo episodio noto di intercettazione di un’unità navale nei pressi delle coste venezuelane nel corso di questo mese e giunge a ridosso dell’annuncio, diffuso questa settimana da Trump, di un “blocco” delle petroliere sanzionate in entrata e in uscita dal Paese.
Lo scorso 10 dicembre, Washington aveva già sequestrato una grande petroliera, la Skipper, sottoposta a misure restrittive per i suoi legami con l’Iran.