Notizie Locali


SEZIONI
Catania 13°

Politica

Tajaci a Catania: «Il Governo? Mangerà un panettone avariato»

Di Redazione |

Dalla rivoluzione del ’68 all’Europa Unita, passando per la Brexit. La politica internazionale in primo piano per questa seconda giornata di MuovitItalia a Catania. Conferenze e interventi con i big della politica nazionale ed europea di Forza Italia (e non solo) che si alternano sul palco.

Un momento di coesione e confronto con il centro destra che si ricompatta in vista delle prossime elezioni europee. Ha parlare per primo è il Sindaco di Catania Salvo Pogliese che ha ribadito “la necessità di puntare ai giovani per costruire il centro-destra del futuro. Coinvolgere, dialogare e unire sono determinanti per l’Europa del domani”. La pressione fiscale, il mondo del lavoro, la sicurezza e la famiglia queste sono solo alcune delle questioni trattate nella kermesse politica. Da qui la necessità di ritrovare la coesione ed un maggiore protagonismo.

«Bisogna affrontare queste questioni con decisione, determinazione, grinta e positività- afferma il senatore Maurizio Gasparri- gli appuntamenti sul territorio come questo servono a rianimare la militanza, a valorizzare i giovani ed a trovare quel punto d’incontro tra chi ha più esperienza e coloro che, al contrario, vogliono cominciare un percorso fatto di azione e di orgoglio per essere presenti».

Sulle prossime elezioni a prendere la parola è l’eurodeputato Elisabetta Gardini: “Occorre una forza politica che riesca a non essere ideologica e sia ancorata alla realtà. Da tempo il mio partito, con specifici esperti, stiamo lavorando per capire ed approfondire le tematiche della gente e costruire così un programma efficace. L’Europa deve avere un ruolo importante nel mondo e non lo si può fare con le ideologie”.

Ospite di rilievo nel pomeriggio è il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani che sulla Manovra del Governo spiega senza mezzi termini: “Bisogna rispettare le regole e se non lo si fa ci devono essere delle conseguenze. Il problema oggi non è Bruxelles ma i contenuti nella manovra economica. Se si vuole nascondere il problema vero con lo scontro tra l’Italia e l’Europa facciamo un danno al nostro paese. La questione reale sono i contenuti della manovra economica perché non ci sono politiche per la crescita, non ci sono investimenti per le infrastrutture, non ci sono investimenti per aiutare le imprese o per ridurre la pressione fiscale o per agevolare le assunzioni sopratutto al Sud. Onestamente non capisco quindi come il Paese possa cresce dell’1,5% – continua Tajani- nel Meridione c’è bisogno di crescita, di agevolare la creazione di posti di lavoro e non di favorire il lavoro in nero. Non è con l’assistenzialismo che si risolvono i problemi del Mezzogiorno. Occorre dare libertà e dignità”.

Sul Governo Gialloverde: «I contrasti tra la Lega e il Movimento 5 stelle stanno aumentando di giorno in giorno. Qualunque sia l’argomento da affrontare loro hanno visioni diverse. Io credo che il panettone che mangeranno a Natale sarà avariato, a Pasqua l’uovo sarà scaduto e dopo le elezioni europee sarà necessario dar vita ad un nuovo governo». (Il video è di Davide Anastasi)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: