Terremoto Marocco, il racconto della famiglia italiana bloccata sui monti dell'Atlante
«Siamo in contatto con l’ambasciata. Siamo ancora al passo Tizi n' Test. Ci hanno detto di aspettare qui». A raccontarlo all’ANSA è la turista italiana che con la sua famiglia è rimasta bloccata sui monti dell’Atlante, in Marocco, dopo che una frana ha ostruito la via per le auto in entrambe le direzioni. La famiglia aveva manifestato qualche ora fa l’intenzione di lasciare l’auto sul passo e mettersi in cammino in direzione di Agadir.
Le autorità hanno suggerito loro di non muoversi, anche se, riferisce la donna, non hanno dato informazioni sui tempi per i soccorsi. «Per ora abbiamo da bere - aggiunge però la donna - e anche qualcosa da mangiare».
Il passo Tizi n' Test si trova nei monti dell’Alto Atlante, a una quota di poco meno di 2.100 metri. Lo attraversa la strada che collega Marrakech (che dista circa 140 chilometri) a Taroudannt, una via stretta e in molti tratti dissestata, su cui dà il fianco nudo della montagna, senza spallette o protezioni. È una località molto amata dagli escursionisti, anche in motocicletta, per la bellezza dei suoi paesaggi. Al passo c'è un piccolo hotel-ristorante, quello dove alloggiavano i turisti italiani e che è rimasto danneggiato dal sisma la scorsa notte.