"Uno Mattina in Famiglia", "Ma il gay come si riconosce?": la domanda fa rivoltare il web e Concita Borrelli non ci sta
Il "siparietto" nel salotto televisivo di Rai 1 ha visto protagonista la conduttrice Ingrid Muccitelli che ha aperto il dibattito con quel quesito
Impazza la polemica, e non solo sui social, sul «siparietto» andato on onda a Uno Mattina: «ma il gay come si riconosce?». A formulare la domanda agli ospiti in studio, Alessandro Cecchi Paone e Concita Borrelli, è la giornalista Ingrid Muccitelli. Si sta disquisendo della manualità dei parrucchieri commentando un’altra notizia recente relativa alla richiesta da parte di un parrucchiere di Montesilvano, in Abruzzo, che nel cercare personale aveva chiesto che si trattasse di hair stylist omosessuali.
Muccitelli chiede allora alla sua ospite: «Un parrucchiere gay ha davvero tutta questa manualità, sensibilità e charme rispetto a un parrucchiere etero?» e Borrelli risponde: «Detto così mi fa i brividi». La giornalista però continua: «Nella moda, la maggior parte delle persone comunque sono gay, ci sono pochissimi etero, così nella danza». Poco dopo il quesito: «Ma il gay, come si riconosce?». Concita Borrelli non esita a dire la sua: «Si riconosce, dai… usciamo da tutte le ipocrisie, io ho i radar». Cecchi Paone che le siede accanto ribatte: «Tu lo riconosci..», ma Borrelli non si ferma: «Basta un gesto, una parola, un ammiccamento della bocca, si vede…».
I frame del dibattito rimbalzano sui social dove i commenti si moltiplicano: «è uno scherzo? Agghiacciante continuare a parlare in questo modo dell’omosessualità in TV, nell’anno domini 2025», dice un utente. Un altro follower segnala invece che «la storia del lavoro per parrucchiere gay di cui si parla oggi non riguarda solo la Rai ma pure Mediaset che dedicò un servizio qualche giorno fa allo stesso argomento».
Alla bufera social che si è scatenata, risponde Concita Borrelli: «A Uno Mattina Famiglia ho sottolineato che i gay non sono una categoria! Ho sottolineato che l’annuncio del parrucchiere di primo acchito è da brividi. Ho sottolineato che gli omosessuali hanno un senso estetico spiccatissimo. Attaccarmi gratuitamente? Non ci provate!». Lo scrive sui social Concita Borrelli, giornalista ed autrice Rai che in un altro post su X precisa ancora: «ho sottolineato il senso estetico, la sensibilità, il gusto indiscutibili degli omosessuali visto che mi è stata posta una domanda ben precisa (rivedete il video). Non ci provate nemmeno ad attaccarmi!», ripete.