Saluti romani e 'Presente' davanti la sede di Acca Larenzia per ricordare i militanti uccisi
È finita tra le polemiche la manifestazione dell'estrema destra
Partita con le più buone intenzioni di una commemorazione bipartisan la giornata dell’anniversario della strage di Acca Larentia, una delle pagine più tragiche degli anni di piombo a Roma, è finita tra le polemiche e l'annuncio del ricorso alle carte bollate. Tutto per l'iniziativa di alcuni militanti di destra che, come da tradizione, hanno commemorato con saluti fascisti e «presente» i tre militanti del Fronte della Gioventù Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni, uccisi a Roma il 7 gennaio 1978 davanti alla sede del Msi.