L'Inter assorbe e restituisce. Fuori il Bayern, tocca al Barça
Il passaggio in semifinale di Champions League dell'Inter che ha eliminato il Bayern Monaco è al centro dell'analisi di Paolo Condò nella nuova puntata della sua rubrica "Un centimetro alla volta".
«È possibile che il Bayern fosse più forte dell’Inter, ma di certo l’Inter è stata più brava del Bayern. In coda ad altri 90 minuti e più di sofferenza, persino più dura a San Siro che a Monaco. l’Inter sopravvive al quarto di finale, più difficile ed equilibrato, probabilmente di livello più alto considerata la varietà dei temi tattici proposti. Lo fa grazie a una resilienza fuori dal comune» spiega Condò.
«L’Inter ha assorbito tutti i colpi sferrati dal Bayern, restituendoli col pregio della rapidità. L’Inter contempla molti modi di giocare, spesso dominante in campionato, spesso resiliente. In Champions ha giocato la sua partita numero 49, guadagnandone altre due in Europa ed esaltando la leadership di Lautaro e la disposizione al sacrificio di Thuram. Davvero non sappiamo quante forze siano rimaste a Inzaghi in vista della gara di domenica a Bologna. Fondamentale. Ma dalla semifinale di Champions ragazzi, la vista che si gode è mozzafiato».