Il super-salto di Larissa Iapichino che "vola" a 7,06

Larissa Iapichino ha scritto una nuova pagina nella storia dell’atletica italiana: per la prima volta in carriera ha superato la barriera dei sette metri nel salto in lungo, un’impresa finora riuscita solo a sua madre, Fiona May, nella storia azzurra. Al meeting di Palermo, nella sua prima uscita stagionale all’aperto, la 22enne toscana è atterrata a 7,06 metri, migliorando di nove centimetri il proprio primato personale che risaliva al marzo 2023 (6,97 indoor), e avvicinandosi a soli cinque centimetri dal record italiano di 7,11 stabilito da Fiona May nel 1998 a Budapest.

Il salto decisivo è arrivato al secondo tentativo, con vento praticamente nullo (+0.2 m/s) e lasciando sette centimetri di margine allo stacco. La misura di 7,06 rappresenta la seconda miglior prestazione mondiale stagionale, a un solo centimetro dalla leader mondiale, la tedesca Malaika Mihambo (7,07 indoor), e il miglior salto all’aperto dell’anno. Larissa diventa così la seconda italiana di sempre a infrangere il muro dei sette metri, confermando il suo ingresso nell’élite internazionale della disciplina.