NAPOLI – Il Mian con un super Ibrahimovic autore di una doppietta sbanca il San Paolo e si riprende il primo posto in classifica, temporaneamente lasciato al Sassuolo. Per la squadra di Pioli, bloccato dal Covid e sostituito in panchina da Bonera, è una prova di grande maturità. I rossoneri subiscono una sterile supremazia del Napoli ma mettono a segno nei momenti giusti della gara i colpi del ko e vanno a prendersi meritatamente i tre punti.

Gli azzurri, alla seconda sconfitta consecutiva in campionato, dopo quella con il Sassuolo, appaiono fumosi e privi di concretezza. La squadra di Gattuso riesce a creare anche diverse occasioni da gol e in qualche caso deve superarsi Donnarumma. Complessivamente, però, si ha sempre la sensazione che i partenopei non abbiano la necessaria cattiveria in area di rigore. Se a questo si unisce una certa rilassatezza della difesa con Koulibaly principale imputato per non aver saputo adeguatamente fronteggiare Ibrahimovic in occasione delle due marcature dello svedese, si capisce come la sconfitta per i padroni di casa sia maturata.

A parziale scusante per il Napoli c’è anche l’espulsione di Bakayoko, che era stato il migliore in campo tra gli azzurri. Al 20′ della ripresa, il francese esce dal campo per doppia ammonizione, proprio nel momento in cui la sua squadra aveva ridotto lo svantaggio con un gol di Mertens.

Le squadre si schierano in maniera speculare con un 4-2-3-1 nel quale Politano, tra gli azzurri, prende il posto di Mertens che a sua volta torna nel ruolo di prima punta in sostituzione di Osimhen infortunato. Nel Milan Rebic si riprende la fascia sinistra del terreno di gioco, andando a costituire assieme a Saelemaekers e Chalanoglu il tridente di appoggio a Ibrahimovic. I rossoneri partono meglio e creanonun paio di buone occasioni prima del gol del vantaggio messo a segno al 20′ con un capolavoro balistico di Ibrahimovic che salta appena dentro l’area di rigore, anticipando Koulibaly, per deviare di testa un traversone di Hernandez e spedire la palla in fondo alla rete, alla sinistra di Meret.

La reazione del Napoli è furibonda e in pochi minuti Donnarumma si deve superare due volte, prima per deviare una conclusione rasoterra di Mertens e poi per respingere una conclusione di Lozano, al termine di un’azione confusa sotto porta durante la quale Di Lorenzo aveva colpito la traversa.

La squadra di Gattuso per tutto il resto del primo tempo mantiene il predominio del gioco ma troppo spesso le conclusioni verso la poa del Milan sono affrettate e imprecise.

Nella ripresa arriva quasi subito, al 9′ il raddoppio dei rossoneri con Ibrahimovic che devia con un ginocchio il pallone su un traversone di Rebic.

Al 17′ il gol di Mertens che scarica in porta da corta distanza un passaggio rasoterra di Mario Rui. L’espulsione di Bakayoko complica i piani degli azzurri che provano a raggiungere il pareggio. Petagna nel recupero di fa parare una conclusione ravvicinata da Donnarumma. Sulla ripartenza Bennacer serve Hauge che entra in area di rigore e batte Meret con uno spioventeCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA