«Ha registrato un’altissima adesione, con picchi dell’80%, la giornata nazionale di sciopero dei lavoratori dipendenti della Distribuzione moderna organizzata – Federdistribuzione. E anche a Catania i lavoratori hanno chiesto il rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto il 31 dicembre 2019». Lo affermano Filcams, Fisascat e Uiltucs del capoluogo etneo. A Catania la manifestazione di protesta per chiedere l’immediato rinnovo del contratto si è svolta prima davanti la sede della Coin e poi, giungendovi in corteo, davanti La Rinascente.
«Oggi – sottolineano i segretari di Cgil e Filcams, Carmelo De Caudo e Davide Foti, quello provinciale Filcams, Giuseppe Agosta – è stato lanciato un ennesimo, chiaro segnale delle lavoratrici e dei lavoratori della Distribuzione Moderna Organizzata. Ora è bene che le associazioni datoriali si convincano che bisogna non solo rinnovare il contratto ma redistribuire gli utili ai lavoratori che in questi 54 mesi hanno irrobustito le tasche aziendali. I lavoratori non si fermeranno fino a quando non verranno rispettati la dignità e il diritto al salario».