12 dicembre 2025 - Aggiornato alle 11:45
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L'indagine

Tombaroli e case d'asta: scatta il maxi blitz fra Italia, Regno Unito e Germania: 45 indagati colpiti da misura

La base logistica di una delle organizzazioni criminali era in Sicilia, nella provincia di Catania. La maxi indagine è stata condotta, con il coordinamento della procura etnea, dal nucleo Tpc dei Carabinieri di Palermo.

Laura Distefano

12 Dicembre 2025, 08:22

10:45

Tombaroli e case d'asta: scatta il maxi blitz fra Italia, Regno Unito e Germania: 45 indagati colpiti da misura

Parchi archeologici siciliani bucati come un groviera per rubare monete e reperti. I tesori nascosti nel ventre dell'Isola sono finiti all'asta per essere sottratti al patrimonio artistico e culturale della Regione. Almeno tre organizzazioni di tombaroli e ricettatori sono state smantellate nell'ambito dell'operazione Ghenos che è scattata stamattina. I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo - coordinati dalla Procura Distrettuale di Catania - stanno eseguendo 45 misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati.

L'inchiesta è quella che abbiamo già raccontato su La Sicilia. La base logistica di uno dei gruppi decapitati è a Paternò. Ma a Belpasso, nel Catanese, c'era un casotto trasformato in una galleria e casa d'aste abusiva. 

La decisione della Gip di Catania, Simona Ragazzi, è arrivata a seguito degli interrogatori preventivi che si sono svolti lo scorso mese. I reati contestati sono a vario titolo di associazione per delinquere, violazione in materia di ricerche archeologiche, impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato, impiego di denaro di provenienza illecita, furto di beni culturali, ricettazione di beni culturali, autoriciclaggio di beni culturali, falsificazione in scrittura privata relativa a beni culturali, uscita o esportazione illecita di beni culturali, contraffazione di opere d'arte e ricettazione.

Quest'indagine è collegata a quella diretta dalla procura di Catanzaro che sta eseguendo un'indagine che in parte si collega a quella di Catania. Nella lunga informativa, oltre 1.000 pagine, sono documentati infatti anche scavi in un sito archeologico calabrese.

In tarda mattinata è in programma una conferenza stampa con un collegamento da remoto con Catanzaro e Roma.

Il blitz di oggi è stato eseguito grazie al supporto dei carabinieri catanesi e con la partecipazione del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri e dello Squadrone Eliportato Carabinieri “Cacciatori Sicilia”. L'operazione ha toccato diverse città in Italia e anche nel Regno Unito e in Germania.